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Gas naturale, analisi fondamentale giornaliera, previsione – Meteo incerto potrebbe portare i prezzi sui 2,2296$ fino a 2,225$

Da:
Bob Mason
Pubblicato: Jul 16, 2019, 12:05 UTC

Le previsioni non sono sicure sul ritorno del caldo. Dove colpirà e quanto durerà. Incertezza significa vendere. I miei grafici identificano la zona tra 2,296$ e 2,253$ come area di valore. Penso che i venditori considerino questa zona come obiettivo al ribasso, mentre gli aggressivi acquirenti controtendenza come un'opportunità.

Gas naturale, analisi fondamentale giornaliera, previsione – Meteo incerto potrebbe portare i prezzi sui 2,2296$ fino a 2,225$

I future sul gas naturale sono sotto pressione martedì mentre i trader reagiscono a un previsto aumento della produzione e ad una minore domanda a breve termine. La produzione dovrebbe aumentare perché sono state messe in funzione le piattaforme che erano state chiuse a causa dell’uragano Barry. Anche le temperature più fredde e il minore utilizzo associato all’uragano stanno gravando sulla domanda.

Alle 09:24 GMT, il gas naturale di settembre veniva scambiato a 2,361$, in ribasso di 0,025$ o -1,05%.

Previsioni meteo a breve termine

Secondo NatGasWeather dal 16 luglio al 22 luglio, “(L’uragano) Barry porterà pioggia e fresco in tutta la valle dell’Ohio nei prossimi giorni con massime sugli 80s. Rimarrà caldo su entrambi i lati della tempesta con massime sui 90s. Il Sudovest sarà molto caldo con massime tra 100-110s, anche se nella media in tutto il nord degli Stati Uniti, in particolare il NW con massime tra 70s e 80s. L’alta pressione si rafforzerà tra il Midwest e il Nord-Est da mercoledì a venerdì, con massime sui 90s da Chicago a New York e anche negli Stati Uniti meridionali e centrali con una forte domanda nazionale. Complessivamente, la domanda nazionale aumenterà a livelli molto elevati.

 

Lunedì, NatGasWeather ha dichiarato: “La nuova settimana di trading sarà definita da molti fattori importanti che potrebbero incidere sui prezzi, soprattutto dal sistema tropicale Barry che ha comportato una riduzione della produzione nel Golfo del Messico e nell’entroterra, ma con perdite della domanda in condizioni più fredde ed esportazioni di GNL. Ma cosa si aspettavano i mercati del gas naturale in termini di impatto e durata?

 

Inoltre, i trend meteo sono stati più caldi tra la metà di questa settimana e l’inizio della prossima, in quanto il caldo più forte di quest’anno sta arrivando. Anche se questo sarà contrastato dai dati meteorologici che ancora favoriscono il raffreddamento nella zona dei Grandi Laghi e dell’Est dal 24 al 28 luglio e dove è probabile che i dati vengano considerati non abbastanza caldi. Un sacco di cose che potrebbero influenzare gli scambi della prima settimana.”

Produzione forse in aumento

Il Bureau of Safety and Environmental Enforcement (BSEE) ha affermato che, sulla base dei dati dei report degli operatori offshore che circa il 60%, ovvero 1,68 bfc/giorno di gas naturale del Golfo del Messico non stati prodotti a mezzogiorno. Circa il 69%, ovvero 1,3 milioni di barili al giorno di produzione di petrolio, non sono stati prodotti.

A partire da lunedì, il personale era stato evacuato da un totale di 267 piattaforme di produzione, circa il 40% delle 669 piattaforme con equipaggio nel Golfo del Messico. Il personale è stato anche evacuato da 10 impianti di perforazione non dinamici (DP), pari a circa il 48% dei 21 impianti in funzione. Tutti i 20 impianti di perforazione DP che operano nel Golfo sono tornati nella modalità che avevano pre-tempesta, ha detto il BSEE.

Previsione giornaliera

Le previsioni non sono sicure sul ritorno del caldo. Dove colpirà e quanto durerà. Incertezza significa vendere.

EBW Analytics Group ha detto che la preoccupazione del mercato per la distruzione della domanda di Barry è “esagerata”.

Gli analisti di Drillinginfo hanno una visione meno rialzista dell’impatto cumulativo di Barry, osservando che “mentre la risposta iniziale era una riduzione della produzione da parte degli operatori del Golfo che stavano evacuando i rig, l’impatto a lungo termine sarà definito dalle basse temperature associate alle piogge. All’inizio di questa settimana il mercato comincerà a farsi un’idea dell’effetto sulla domanda di energia man mano che i dati di flusso diventeranno chiari.”

I miei grafici identificano la zona tra 2,296$ e 2,253$ come area di valore. Penso che i venditori considerino questa zona come obiettivo al ribasso, mentre gli aggressivi acquirenti controtendenza come un’opportunità.

Sull'Autore

Bob Masonauthor

Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.

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