EUR/USD Analisi Tecnica Previsioni per il 22 Settembre 2015

Lunedì la coppia EUR/USD si muove in ribasso continuando a mostrare una lieve volatilità. La Federal Reserve ha indubbiamente confuso i trader poiché la decisione di mantenere invariati i tassi di interesse ha spinto il dollaro statunitense fortemente in ribasso invitando gli investitori ad acquistare l’euro. A tale proposito, ci sembra opportuno ricordare come numerosi trader si aspettavano un innalzamento dei tassi di interesse, pertanto, la recente decisione Fed dovrebbe continuare a spingere il dollaro statunitense in ribasso. Tuttavia, le dichiarazioni rilasciate dall’istituto di credito suggeriscono come la banca sia fortemente preoccupata per le economie globali e i mercati in generale. La volatilità rappresenta un ulteriore preoccupazione e suggerisce come gli Stati Uniti potrebbero scegliere di apportare un unico innalzamento.

In altre parole, la Federal Reserve ha ritenuto che l’economia globale era troppo debole e quindi incapace di sostenere un innalzamento dei tassi di interesse, il che si traduce in un “non siamo noi, sei tu”. La banca centrale americana sembra essere troppo preoccupata per la ripresa economica globale scenario che potrebbe gravare sulle valute delle materie prime, sull’euro e, ovviamente, sui metalli preziosi.

Osservando il grafico, possiamo segnalare la presenza di un triangolo a lungo termine che continua a contenere l’azione dei prezzi. La linea gialla denota l’acquisto, pertanto riteniamo che i compratori rientreranno nel mercato, ma a livelli nettamente inferiori. Alla luce di quanto appena detto, siamo convinti che la coppia finirà col raggiungere la regione degli 1,11$, pertanto considereremo ogni rally sui grafici a breve termine come un’ottima opportunità di vendita. Per quanto riguarda l’acquisto, al momento, non abbiamo nessuno scenario che lo suggerisca, tuttavia, prenderemo in considerazione tale opzione non appena assisteremo alla stampa di una candela di supporto o su una rottura al di sopra degli 1,15$, mossa che attualmente sembra essere alquanto improbabile.