EUR/USD Analisi Fondamentale Previsioni per il 9 Settembre 2015

La coppia EUR/USD guadagna appena qualche punto e si attesta a 1,1178, rimanendo sostanzialmente indifferente nei confronti dei dati incoraggianti sul Pil pubblicati in giornata: sia il dato trimestrale che quella annuale hanno infatti superato le previsioni. Nei mesi di aprile, maggio e giugno l’economia dell’eurozona ha registrato una crescita superiore a quanto precedentemente stimato; l’aumento delle esportazioni ha infatti compensato la flessione del consumo e il calo della spesa in investimenti.

L’ufficio statistico dell’Unione Europea ha anche rivisto al rialzo le stime della crescita nei primi tre mesi dell’anno. I nuovi dati indicano nella prima metà dell’anno u rafforzamento della modesta ripresa dell’eurozona, sviluppo che potrebbe spingere alcuni membri del Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea a mettere in dubbio la necessità di adottare ulteriori misure di stimolo, in una fase in cui si sta cercando di portare il tasso di inflazione della area euro all’obiettivo prestabilito, poco al di sotto del 2%.

In generale la crescita economica nell’eurozona ha tratto beneficio dal dato positivo sul consumo, mentre imprese e governo esitano ancora ad investire, nonostante l’adozione di misure di politica monetaria da parte della Banca Centrale Europea a volte ad abbassare il costo del denaro.

Nel corso del secondo trimestre la domanda interna ha subito un rallentamento, legato a un calo del consumo delle famiglie e una flessione degli investimenti dello 0,5% rispetto ai primi tre mesi dell’anno, uno sviluppo che sarà fonte di preoccupazione per le autorità, perché potrebbe rispecchiare la perdita di fiducia di imprese e famiglie. I governi dell’eurozona hanno identificato come obiettivo prioritario l’aumento della spesa per investimenti nell’area euro, come parte degli sforzi volti a fermare il calo del potenziale di crescita di lungo termine dell’area valutaria comune.

La revisione dei dati potrebbe verosimilmente cogliere di sorpresa la BCE. In una conferenza stampa della scorsa settimana, il presidente della BCE Mario Draghi aveva dipinto un quadro meno rassicurante sulle prospettive di crescita dell’eurozona: la banca centrale ha infatti deciso di tagliare le previsioni di crescita per il 2015 dall’1,5% all’1,4%.

Eventi economici di oggi:

 

 

Eventi economici da monitorare nei prossimi giorni:

Mercoledì  9 settembre 2015

Government Bond Auctions

Date Time Country

Set 08 09:30 GB Asta Gilt 3.5% 2045

 

Set 08 15:30 Italia Annuncio dettagli asta BTP/CCTeu 11 Set

Set 08 17:00 USA Asta T-note a 3 anni

Set 09 09:15 Norvegia Asta titoli

Set 09 09:30 Germania Bund 4bn Eur Ago 2025

Set 09 17:00 USA Asta T-note a 10 anni

Set 10 17:00 USA Asta T-note a 30 anni

Set 10 09:10 Italia Asta BTP/CCTeu

Set 16 11:03 Svezia asta titoli

Set 16 11:30 Germania asta Bund 2,5% Ago 2046 2bn Eur

Set 16 11:30 GB Asta Gilt 2% 2025

Set 17 10:30 Spagna asta Bonos/Obligaciones

Set 17 10:50 Francia asta BTANs

Set 17 11:50 Francia asta OATi

Set 17 19:00 USA asta TIPS a 10 anni

Set 21 12:00 Belgio asta OLOs