EUR/USD Analisi Fondamentale Previsioni per il 24 Novembre 2015

Analisi e suggerimenti:
La coppia EUR/USD sembra prestare scarsa attenzione ai dati piuttosto deludenti sul PMI del settore manifatturiero in Germania e nell’intera eurozona, mentre il biglietto verde continua a guadagnare terreno e in mattinata supera la soglia fatidica dei 100; la coppia forex lascia sul terreno 16 punti attestandosi a 1,0630. Lunedì nel corso della sessione asiatica la fiducia crescente rispetto a un aumento dei tassi di interesse USA nel mese di dicembre ha contribuito a sostenere il dollaro spingendo invece in ribasso le materie prime, mentre l’euro – alla luce del probabile arrivo di nuove misure di alleggerimento da parte della BCE – ha fatto segnare il minimo degli ultimi sette mesi. Le borse statunitensi venerdì hanno chiuso la migliore settimana del 2015; gli investitori stanno ancora digerendo i segnali crescenti secondo i quali la Federal Reserve riterrebbe che economia più grande del mondo gode di uno stato di salute tale da sostenere un aumento dei tassi a dicembre.

La prospettiva di un primo incremento dei tassi dopo quasi 10 anni ha contribuito a sostenere il biglietto verde, premendo in ribasso invece le materie prime e le azioni del comparto energetico, rese più costose per gli investitori internazionali dal rafforzamento del dollaro.

L’euro nel frattempo ha ceduto terreno dopo le affermazioni di venerdì del presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi stando alle quali la BCE, per favorire un aumento di un’inflazione nell’euro zona che si ostina a rimanere troppo bassa, potrebbe adottare ulteriori misure di stimolo. La sua promessa di “fare quanto necessario” per aumentare i prezzi ha alimentato aspettative verso un’eventuale espansione di uno schema di politica monetaria espansiva già piuttosto vasto, spingendo conseguentemente in ribasso la valuta comune ai minimi da metà aprile.

Le dichiarazioni di Draghi sono agli antipodi rispetto a quelle rilasciate nel fine settimana del presidente della Fed di San Francisco John Williams, che ha definito decisamente appropriato l’eventuale aumento dei tassi nel mese di dicembre.

A contribuire ulteriormente anche la pubblicazione dei verbali della Federal Reserve di mercoledì dai quali si evince la soddisfazione da parte dell’autorità rispetto allo stato di salute dell’economia USA, capace verosimilmente di sostenere un aumento già a partire dal prossimo mese.

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Dati economici di oggi

 

Prossimi eventi economici di rilievo

Martedì, 24 novembre 2015

 

Calendario delle aste dei titoli di Stato

Data Ora Paese

23 novembre 12:00 Belgio Asta OLO

23 novembre Non disponibile Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 2 anni

24 novembre 17:30 Italia Pubblicazione dei dettagli dell’asta BTP/CCTeu del 27 novembre

24 novembre Non disponibile Paesi Bassi Asta DSL del valore di 1,0-2,0  miliardi di euro con tasso di interesse dello 0,25% e scadenza a luglio 2025

24 novembre Non disponibile Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 5 anni

25 novembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato

25 novembre 11:10 Italia Asta CTZ/BTPei

25 novembre 11:30 Germania Asta Bund del valore di 3 miliardi di euro con tasso di interesse dell’1,0% e scadenza ad agosto 2025

25 novembre Non disponibile Stati Uniti Asta FRN a 2 anni

25 novembre Non disponibile Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 7 anni

26 novembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato

27  novembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato

27 novembre 11:10 Italia Asta BTP/CCTeu