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EUR/USD Analisi Fondamentale Previsioni per il 10 Novembre 2015

Da:
Barry Norman
Pubblicato: Nov 9, 2015, 21:43 UTC

Analisi e suggerimenti: La coppia EUR/USD si muove in rialzo di 46 punti attestandosi a 1,0786; la coppia forex effettua un aggiustamento in seguito al

EUR/USD Analisi Fondamentale Previsioni per il 10 Novembre 2015

 EUR/USD Analisi Fondamentale Previsioni per il 10 Novembre 2015
EUR/USD Analisi Fondamentale Previsioni per il 10 Novembre 2015
Analisi e suggerimenti:
La coppia EUR/USD si muove in rialzo di 46 punti attestandosi a 1,0786; la coppia forex effettua un aggiustamento in seguito al rally del dollaro di venerdì, verificatosi in scia alla pubblicazione del rapporto sulle buste-paga del settore non agricolo (che ha spinto i trader a puntare ancora una volta su un aumento dei tassi di interesse nel mese di dicembre). Goldman Sachs ha ribadito la sua previsione per una parità fra euro e dollaro entro fine anno, indifferente al fatto di essere praticamente la sola a prevedere un apprezzamento così rapido da parte del biglietto verde.

Per raggiungere la parità la valuta statunitense dovrebbe infatti guadagnare oltre il 7% (da quota 1,0769 per euro toccato alle 7:00 di mattina a Londra), un movimento che nessuna delle 60 banche seguite da Bloomberg prevede in un tempo così rapido.

Nonostante il ribasso dello 0,2% di lunedì dovuto al rinnovato interesse nei confronti di investimenti ad alto rendimento, dal 30 ottobre il biglietto verde ha comunque guadagnato il 2,3%, e da inizio anno oltre il 12%. Il dollaro venerdì si è mosso in netto rialzo in seguito alla pubblicazione di un rapporto sulle buste paga molto positivo che aumenta le probabilità di un incremento dei tassi di interesse di riferimento nel mese di dicembre dal 35% del 27 ottobre (alla vigilia dell’ultima riunione di politica monetaria) all’attuale 68%. Secondo quanto sostenuto in un rapporto del 8 novembre dagli analisti di Goldman Sachs – guidati dallo strategista valutario Robin Brooks di New York – l’eventuale normalizzazione della politica monetaria da parte della Fed (in una fase in cui la Banca centrale europea va ad aggiungere misure di stimolo per accelerare l’inflazione) rappresenterebbe per la valuta statunitense un fattore estremamente positivo.

FxEmpire realizza analisi dettagliate per ciascuna delle coppie valutarie e materia prima seguita. Le analisi fondamentali si dividono in tre parti. Realizziamo anche analisi mensili e previsioni al principio di ciascun mese. Infine, ci sono i nostri rapporti settimanali, con l’analisi dei dati e delle informazioni economiche.

Dati economici di oggi

Valuta

 

Evento

 

Attuale

 

Previsto

 

Precedente

 

EUR

 

Germania – Bilancia commerciale (settembre)

 

 

 

20,0 miliardi

 

19,6 miliardi

 

 

 

EUR

 

Vertice dell’Eurogruppo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USD

 

Intervento di Rosengren, membro del FOMC

 

 

 

 

 

Prossimi eventi economici di rilievo

Martedì, 10 novembre 2015

Valuta

 

Evento

 

Attuale

 

Previsto

 

Precedente

 

JPY

 

Conto corrente destagionalizzato (settembre)

 

 

 

2,235 trilioni

 

1,653 trilioni

 

 

 

GBP

 

Rilevazione BRC delle vendite al dettaglio (a/a) (ottobre)

 

 

 

 

 

2,6%

 

 

 

AUD

 

Mutui per la casa (m/m) (settembre)

 

 

 

 

 

2,9%

 

 

 

AUD

 

Rilevazione NAB della fiducia delle imprese (ottobre)

 

 

 

 

 

5

 

 

 

CNY

 

IPC (m/m) (ottobre)

 

 

 

-0,2%

 

0,1%

 

 

 

CNY

 

IPP (a/a) (ottobre)

 

 

 

1,5%

 

1,6%

 

 

 

CNY

 

IPP (a/a) (ottobre)

 

 

 

-5,8%

 

-5,9%

 

 

 

EUR

 

EU Finance Ministers Meeting

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USD

 

Indice dei prezzi delle esportazioni (m/m) (ottobre)

 

 

 

-0,2%

 

-0,7%

 

 

 

USD

 

Indice dei prezzi delle importazioni (m/m) (ottobre)

 

 

 

-0,1%

 

-0,1%

 

 

Calendario delle aste dei titoli di Stato

Data Ora Paese

10 novembre 10:30 Regno Unito Asta Gilt con tasso di interesse dello 0,125% e scadenza nel 2058 I/L

10 novembre Non disponibile Paesi Bassi Asta DSL del valore di 2,0-3,0 miliardi di euro con tasso di interesse dello 0% e scadenza ad aprile 2018

10 novembre Non disponibile Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 10 anni

11 novembre 10:03 Svezia Asta di titoli di Stato

11 novembre 11:15 Norvegia Asta di titoli di Stato

11 novembre 10:30 Germania Asta Bobl del valore di 30 miliardi di euro con tasso di interesse dello 0,25% e scadenza nel 2020

12 novembre 10:10 Italia Asta BTP/CCTeu

12 novembre 10:30 Regno Unito Asta Gilt con tasso di interesse del 4,25% e scadenza nel 2039

12 novembre Non disponibile Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 30 anni

Alla luce dell’importante rally del dollaro USA verificatosi in scia alla pubblicazione dell’annuncio di politica monetaria della Fed di ottobre – tale da far pensare a un sempre più probabile aumento dei tassi da parte del FOMC – il trio ha ben pochi dubbi sul fatto che il dollaro USA trarrebbe beneficio dall’aumento dei tassi di interesse.

“Se i mercati hanno deciso di premiare una semplice variazione nella terminologia in questa maniera, crediamo non ci siano dubbio sul fatto che un aumento dei tassi avrà un effetto positivo sul dollaro. Detto in parole semplici, crediamo ci sia spazio abbondante per un rafforzamento del dollaro in corrispondenza di una normalizzazione della politica monetaria della Fed, anche a causa delle proporzioni inusuali del pacchetto di stimolo degli scorsi anni” affermano aggiungendo che l’assunto secondo il quale la politica monetaria della BCE sarebbe un sottoprodotto della Fed non è corretta, soprattutto alla luce della recente divergenza delle politiche monetarie da parte delle entrambe le banche come risultato di un cambiamento delle condizioni economiche interne.

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