EUR/USD Analisi Fondamentale per il 31 Agosto 2015 Previsioni

Analisi e suggerimenti:
In una giornata arida di dati economici (fatta eccezione per il rapporto sull’inflazione in Germania, rivelatosi leggermente al di sopra delle aspettative), la coppia EUR/USD rimane pressoché invariata a quota 1,1246. Il dollaro cede il terreno acquisito nel corso della settimana contro l’euro quando le borse europee e i futures sugli indici azionari USA non sono riusciti a sostenere il movimento di recupero verificatosi in seguito all’ondata di vendite a livello globale.

Ora che le azioni hanno recuperato terreno dopo il recente crollo, nonostante il calo di venerdì questa settimana il biglietto verde registra comunque un rialzo contro tutte le valute del G10, eccezion fatta per lo yen, e i segnali di accelerazione della crescita economica hanno alimentato le speculazioni attorno a una possibile capacità dell’economia USA di rimanere indifferente al rallentamento della Cina. I trader sono tornati a puntare su un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve a fine 2015.

Secondo quanto dichiarato giovedì da Esther George, presidente della Fed di Kansas City, sarebbe troppo presto per stabilire se la volatilità del mercato avrà delle ripercussioni sull’economia USA, ed da qui in avanti l’aumento dei tassi di interesse potrà verificarsi in qualsiasi riunione di politica monetaria.

“In questo momento, secondo me, non c’è niente che possa cambiare la percezione di sull’andamento dell’economia” sostiene George da Jackson Hole, nel Wyoming. “Fino ad ora credevo che ci fosse spazio per considerare un aumento dei tassi, ma sarà meglio aspettare e vedere cosa ne pensa il Comitato”.

Il 24 agosto l’indice JP Morgan che misura la volatilità valutaria è salito ai massimi del mese di marzo.

Lo scorso trimestre l’economia USA è cresciuta a un tasso annualizzato del 3,7%, superando tutte le stime indicate dagli economisti intervistati in un sondaggio Bloomberg; il 26 agosto, mentre i mercati oscillavano paurosamente, il presidente della Fed della banca di New York William Dudley ha dichiarato che un eventuale aumento dei tassi di interesse nel mese di settembre parrebbe oramai un’eventualità improbabile.

Secondo i trader un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve entro la riunione di dicembre si verificherà con una probabilità del 56%, contro il 46% indicato martedì. Un aumento nel mese di settembre è stato invece associato a una probabilità del 30%. Il calcolo si basa sul presupposto che dopo il primo aumento il tasso dei Federal Fond si attesterà attorno a 0,375.

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Dati economici di oggi:

 

Prossimi eventi economici di rilievo:

Lunedì, 31 agosto 2015

 

Calendario delle aste dei titoli di Stato

Data Ora Paese

28 agosto 11:10 Italia Asta di BTP/CCTeu

01 settembre 11:15 Austria Asta di titoli RAGB

01 settembre 00:00 Gran Bretagna Pubblicazione dei dettagli dell’asta dei titoli di Stato con tasso di interesse del 3,5% e scadenza nel 2045

02 settembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato

02 settembre 11:30 Germania Asta di titoli Bobl dal valore di 4 miliardi di Euro con tasso di interesse dello 0,25% e scadenza a ottobre 2020

02 settembre 11:30 Gran Bretagna Asta di titoli di Stato con scadenza a gennaio 2021

03 settembre 10:30 Spagna Asta di obbligazioni a 2-5 anni e a 5+ anni

03 settembre 11:10 Francia Asta OAT

03 settembre 00:00 Stati Uniti Pubblicazione dei dettagli dell’asta dei titoli di Stato a 3 anni dell’8 settembre e dell’asta dei titoli di Stato a 10 anni del 9 settembre

03 settembre 00:00 Stati Uniti Pubblicazione dei dettagli dell’asta dei titoli di Stato a 10 anni del 9 settembre