Pubblicita'
Pubblicita'

EUR/USD Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni per il 21 Settembre 2017

Da:
Colin First
Pubblicato: Sep 21, 2017, 04:36 UTC

Ieri la coppia forex ha subito un crollo provocato dall'orientamento favorevole a una stretta monetaria da parte della Federal Reserve, scenario che

EUR/USD Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni per il 21 Settembre 2017

Ieri la coppia forex ha subito un crollo provocato dall’orientamento favorevole a una stretta monetaria da parte della Federal Reserve, scenario che avevamo anticipato nelle previsioni di ieri. Il mercato è tornato in prossimità dei minimi della gamma di oscillazione e appare molto debole alla luce della ripresa del dollaro, favorita dalla decisione di ieri da parte della Fed. Prevediamo quindi un ulteriore calo sia nel breve che nel medio termine: il trend rialzista della coppia EUR/USD è ufficialmente terminato.

EUR/USD grafico orario
EUR/USD grafico orario

Fed favorevole a una stretta monetaria: crolla EUR/USD

Sin da inizio settimana l’attenzione del mercato si è concentrata esclusivamente sul dollaro è su dichiarazione, annuncio e le proiezioni del FOMC in chiusura di riunione. Le proiezioni permettono al mercato di conoscere cosa pensano i membri della Federal Reserve riguardo i tassi di interesse; in questo modo rappresentano un indizio sui futuri incrementi dei tassi negli Stati Uniti. Come previsto, la Federal Reserve ha deciso di mantenere inalterati i tassi; l’annuncio stesso, d’altro canto, non conteneva indicazioni particolarmente favorevoli a una stretta monetaria.

Ciò che invece ha attirato l’attenzione dei mercati sono state le proiezioni che hanno indicato chiaramente una propensione da parte dei membri della Federal Reserve per l’ipotesi di incrementare i tassi nel mese di dicembre. I dati in uscita degli Stati Uniti nelle ultime settimane sono stati piuttosto incerti, alimentando un clima di confusione rispetto ai tempi del prossimo innalzamento dei tassi, ma le proiezioni hanno lasciato la porta spalancata a una tale prospettiva. Ovviamente l’effettivo innalzamento dei tassi dipenderà dall’andamento di dati economici prossimi due mesi, ma osserviamo in realtà dei segnali positivi dall’economia USA che potrebbero incoraggiare la Federal Reserve a prendere una decisione in tal senso.

In quest’ottica, abbiamo osservato un’ondata di acquisti di dollari che ha provocato un crollo della coppia EUR/USD che se attesta ora al di sotto della regione 1,19. Sembrerebbe solo una questione di tempo prima che il mercato scenda al di sotto di 1,1860; ciò successo, potrebbe cedere ulteriormente terreno. Nel resto della giornata avremo i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione degli Stati Uniti e un discorso tenuto dal presidente della BCE Mario Draghi, quanto basta per mantenere occupati i mercati.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'