EUR/USD Analisi Fondamentale Giornaliera – Previsioni per il 19 luglio 2017

Il dollaro continua a soffrire su tutta la linea e la ragione principale che ha portato la moneta in ribasso risiede nel fatto che sia gli Stati Uniti che la Fed non hanno fatto nulla, fino a questo momento, per sostenere la loro moneta. I dati economici statunitensi non sono tra i più positivi e le problematiche di carattere politico sono sempre presenti, pertanto al momento il dollaro dimostra di avere pochi sostenitori e alla Fed sembra stare bene che la moneta continui restare debole.

L’EUR/USD prosegue in rialzo

Ieri abbiamo avuto la notizia del fallimento della proposta di legge sulla riforma sanitaria statunitense, che ha generato un’ondata di vendite di dollari sia durante la sessione asiatica che quella europea. Tale andamento è proseguito anche nel corso della sessione americana e ciò ha aiutato la coppia EUR/USD a salire verso la regione degli 1,1580$, sebbene il livello degli 1,16$ sia riuscito a opporre resistenza, permettendo così al dollaro di recuperare leggermente. La coppia ha fatto un passo indietro scendendo al di sotto del livello degli 1,1550$, nel momento in cui scriviamo, e potrebbe assestarsi per un po’ a questo livello.

Ieri l’euro non ha fatto molto, essendo l’attenzione rivolta totalmente verso il calo del dollaro, tuttavia, nel corso dei prossimi giorni, la coppia EURUSD dovrà superare numerosi ostacoli e con l’avvicinarci a regioni di prezzo piuttosto ampie e importanti, abbiamo davanti a noi delle giornate che potrebbero rivelarsi molto interessanti. Le voci di un rallentamento dell’acquisto di asset sul mercato, da parte della BCE, non sembrano aver fine, per il momento, e crediamo che ciò possa tenere alta la domanda di euro nel corso del breve e medio termine; d’altra parte, qualsiasi tendenza comporta delle correzioni, alle quali potremmo assistere nel corso dei prossimi giorni. Al momento, ci sono dei cambiamenti significativi nelle dinamiche del mercato e, sebbene la tendenza di questa coppia sia chiaramente rialzista, i trader dovranno attendere la regione di prezzo giusta per poter andare lunghi.

Considerando il resto di questa giornata, non sono previste notizie o accadimenti rilevanti nell’eurozona o negli Stati Uniti, ma riteniamo che i mercati mostreranno un consolidamento, oscillando all’interno di una gamma di prezzo, in attesa delle dichiarazioni relative ai tassi d’interesse e della conferenza stampa da parte della BCE, in programma per domani.