Euro spinto in rialzo dal ritorno della BCE a una politica monetaria restrittiva

Nel corso della sessione di trading di questa mattina l’euro si è mosso in prossimità dei massimi delle ultime due settimane contro molte valute rivali; cresce il numero di coloro che puntano su un imminente annuncio da parte della Banca centrale europea di un percorso di riduzione dell’imponente programma di acquisto titoli. Il Capo economista della Banca centrale Peter Praet, stretto alleato del presidente Mario Draghi, ha dichiarato che la prossima settimana la BCE si confronterà sull’eventuale conclusione del programma di acquisto titoli prima della fine dell’anno. Weidmann, presidente della Banca centrale tedesca, ha definito plausibile l’ipotesi di una riduzione del programma di acquisto titoli entro la fine dell’anno mentre la controparte olandese Klaas Knot ha dichiarato di non vedere ragione per proseguire il programma. La combinazione di questi tre commenti ha spinto l’euro verso i massimi delle ultime due settimane a 1,1800 $. Al momento della stesura di questo articolo la coppia EUR/USD si attesta a 1,1796, per un rialzo dell’1,15% da inizio settimana.

EUR/USD in rialzo

Il rinnovato favore per una politica monetaria restrittiva da parte della BCE e una successiva normalizzazione delle procedure sui tassi d’interesse si sono consolidati e lo spread fra Germania e USA si allarga a favore dell’euro. Gli investitori stanno osservando da vicino la coppia per un’inversione con un approccio cauto verso entrambi i lati della coppia. Tuttavia, i trend a breve termine sembra favorire un ulteriore rialzo dell’EURO. Gli analisti ritengono che l’attuale trend della coppia sia fortemente influenzato dall’attività di trading guidata dagli eventi e dalla possibilità che la valuta comune faccia un balzo di 100 pip in scia ai continui commenti da parte di importanti funzionari durante le restanti sessioni di questa settimana.

Mentre la BCE ha iniziato le discussioni sulla possibilità di porre fine al programma di acquisto titoli da 2,5 miliardi di euro, e i membri del comitato politico ritengono che la minaccia di deflazione sia passata, investitori e trader sono sorpresi da questa posizione restrittiva della BCE dato che in molti ritenevano che la banca centrale avrebbe assunto una posizione accomodante a causa del recente surriscaldamento de clima politico in paesi come l’Italia e la Spagna. Tuttavia, questa posizione è vista da molti come il risultato di un clima politico pacato in Italia e aspettative di rialzo dei tassi durante la sessione della Fed americana e la riunione della BCE in programma la prossima settimana e ci sarà probabilmente un brusco calo mercoledì dato che i trader potrebbero prenotare i profitti dalla recente corsa al rialzo e dal momento in cui le decisioni sui tassi della Fed degli Stati Uniti hanno preso il sopravvento prima che la sessione della BCE inizi giovedì. Il supporto e la resistenza previsti per la coppia sono rispettivamente a 1,1775 / 1,1750 / 1,1720 e 1,1820 / 1,1850 / 1,1875.