Euro Dollaro (EUR/USD), Previsioni: Si Rischiano i Minimi dal 2002?

Il cambio euro dollaro (EUR/USD) si ritrova ancora in territorio fortemente ribassista, essendo entrato nel mese di Luglio 2022 intorno ai minimi di poche settimane fa, che a loro volta costituiscono i minimi pluriennali per un Fiber che da lungo tempo non si mostrava così debole.

Come più volte ribadito, le ragioni per il crollo della moneta unica europea sono da ricercare essenzialmente nel contesto geopolitico attuale, e nei dati sull’inflazione tutt’altro che rassicuranti.

Rischi per la ripresa economica causati dal contesto globale, inflazione particolarmente elevata e difficoltà nell’approvvigionamento di materie prime (gas in testa) rendono la moneta unica lo specchio di un’economia, quella dell’Eurozona, in stato di sofferenza dopo l’iniziale ripresa post-Covid.

Precisamente, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro si trova a quota 1,04315. Per il cambio EUR/USD, un nuovo calo sotto 1,04 indicherebbe l’inizio di un possibile collasso verso nuovi minimi difficili da ipotizzare.

Previsioni sul cambio euro dollaro

Il cambio euro dollaro potrebbe proseguire dunque all’interno nell’ambio canale ribassista attuale, fino a spostarsi definitivamente sul supporto di 1,04. Se questo livello di prezzo dovesse reggere, ci si potrebbe attendere anche un discreto rimbalzo, o in alternativa una nuova fase di lateralizzazione.

In caso di rottura, invece, il cambio euro dollaro finirebbe probabilmente per scivolare verso i livelli intermedi di 1,0365 e 1,0350, da cui potrebbe originarsi il già citato collasso.

Il rischio che inizierebbe a palesarsi, devastante per l’equilibrio del cross più scambiato al mondo, sarebbe quello di un ritorno ai minimi del Dicembre 2002, a quota 0,9860.

Lo scenario rialzista, considerando l’ipotesi di un rimbalzo sui supporti attuali, partirebbe invece da un recupero almeno fino a 1,06, da cui si potrebbe iniziare a pensare a una possibile inversione di tendenza verso 1,0640 e 1,0670.

Il calendario economico di oggi

Il calendario economico di oggi vede protagonisti pochissimi dati di rilievo, considerando l’assenza di market-movers statunitensi a causa del Giorno dell’Indipendenza.

Per l’Eurozona nello specifico, l’attenzione sarà dunque interamente concentrata sulla bilancia commerciale della Germania.

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