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EUR/USD resiste all’interno della maniglia degli $ 1,16 dopo dati contrastanti su ambo i fronti

Da:
Colin First
Aggiornato: Jun 5, 2018, 13:00 UTC

Il rally di correzione sembra aver perso spinta attorno a 1,17 ma gli studi della media mobile indicano che la spinta rialzista potrebbe presto prendere forza.

EUR/USD resiste all’interno della maniglia degli $ 1,16 dopo dati contrastanti su ambo i fronti

La coppia EUR/USD si è mantenuta all’interno della maniglia degli 1,16 e attualmente si attesta a 1,1687; da entrambi i fronti della coppia ieri abbiamo assistito all’uscita di dati macroeconomici contrastanti. Il rally di correzione sembra aver perso spinta attorno a 1,17 ma gli studi della media mobile indicano che la spinta rialzista potrebbe presto prendere forza. Per ora lo strumento ha tentato di rompere la maniglia degli 1,17 diverse volte nelle ultime tre sessioni, senza successo alcuno. Lunedì nel corso della sessione di mercato asiatica il dollaro è apparso sulle difensive e questo all’inizio della sessione USA ha portato la coppia EUR/USD in direzione di 1,1744, ai massimi settimanali.

Il biglietto verde, comunque, ha ripreso tono nel corso della sessione USA, nonostante i dati regionali deludenti, con gli ordinativi industriali USA in calo del previsto ad aprile, con -0,8% contro il +1,7% di marzo. Tiepide anche le notizie dall’Europa, dove l’indice di fiducia degli investitori nel mese di giugno è sceso al 9,3 dal precedente 19,2, ben al di sotto del 18,4 previsto, mentre nel mese di aprile i prezzi alla produzione nell’Unione sono rimasti invariati, per un incremento su base annua del 2,0%.

EURUSD grafico orario

EUR/USD stabile

I timori di una guerra commerciale continuano a pesare sugli umori degli investitori dopo che il commissario per il commercio dell’Unione Europea Malmstrom ha dichiarato di voler adottare misure a salvaguardia di alluminio acciaio aggiungendo che le prime potrebbero arrivare già a inizio luglio. Riguardo il calendario macroeconomico, su entrambi i fronti dell’Atlantico abbiamo la pubblicazione dei dati Markit per il mese di maggio del settore terziario e il PMI composito, ma in nessun caso sono attese revisioni importanti.

Mentre ci si aspetta che gli indici di Markit vedano pochi cambiamenti rispetto alle stime iniziali, il PMI ISM ufficiale non manifatturiero dovrebbe salire a 57,5 rispetto dai precedenti 56,8 e questo potrebbe aiutare i rialzisti del dollaro a riprendere il sopravvento sulla moneta comune.

La coppia mostra una posizione neutrale a livello grafico; nel grafico a 4 ore il prezzo si muove sopra la 20 SMA, ma al di sotto della 100 SMA, e l’attuale azione di prezzo mostra mancanza di forza su entrambi i lati della coppia e momentum lento. Il rischio di una mossa verso il basso rimarrà limitato fintanto che la coppia rimarrà sopra quota 1,1600, ma ulteriori guadagni sono ancora incerti in quanto vi è la possibilità che i rialzisti statunitensi guadagnino slancio dopo l’aggiornamento del calendario macroeconomico di oggi. Il supporto e la resistenza previsti sono rispettivamente a 1,1650 / 1,1625 / 1,1590 e 1,1735 / 1,1770 / 1,1810.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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