EUR/USD continua a muoversi all’interno di un intervallo limitato

La coppia EUR/USD nel corso della sessione di giovedì ha continuato a muoversi all’interno di una gamma limitata; a inizio sessione la coppia ha ricevuto una spinta leggera spinta ribassista in seguito ala chiusura dei mercati USA, quando il dollaro ha subito leggermente l’influenza dei dati sull’indice della Federal Reserve di Philadelphia al settore manifatturiero. I grafici orari mostrano un momentum ribassista nel corso della sessione mattutina di oggi, ma la gamma di oscillazione è ancora all’interno della fascia di breve termine. Se il trend di breve termine sembra giocare a favore dell’USD, l’euro rimane forte ed è evidente se date occhiata a quanto avvenuto negli ultimi tre mesi.

EUR/USD ancora all’interno della gamma di oscillazione

Buona parte dei trader rimane prudente in vista dei verbali del FOMC e nella prossima sessione di trading, i tassi di interesse di breve termine e gli Stati Uniti continuano a salire in vista dell’innalzamento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, decisione che dovrebbe favorire il biglietto verde. Inoltre i tassi di rendimento del titolo 10 anni sono in rialzo di cinque punti a 2,92%, e dovrebbero continuare a salire andando a offrire un forte sostegno al biglietto verde che dovrebbe prendere spinta su tutti i fronti. L’euro ha affrontato un’ulteriore pressione nel breve termine mentre l’inflazione dell’euro zona rimane bel di sotto dell’obiettivo della Banca centrale fissato al 2%.

Anche a fronte di una rottura della gamma di oscillazione in seguito a un eventuale segnale da parte della Banca centrale europea nella prossima settimana, rimarremmo comunque all’interno della fascia di lungo termine generata negli ultimi tre mesi (cioè 1,209-1,259); l’euro infatti continua a godere di un massiccio supporto grazie a un ambiente economico positivo, con l’economia europea che ora gode della forte crescita degli ultimi 10 anni. Per assistere a un’ulteriore fuga al rialzo dell’euro o un’altra spinta contro USD nei prossimi giorni le autorità della UE e dovrebbero presto adottare riforme per risolvere la possibile debolezza dell’economia quando la crescita economica attuale continuava a prendere spinta. Nel trading di breve termine, supporto e resistenza per l’euro continuano ad essere rispettivamente attorno a 1,221 e 1,247.