EUR/USD ancora all’interno di una gamma limitata mentre i mercati ignorano gli eventi geopolitici

Nella giornata di ieri si è reso evidente come il mercato abbia sostanzialmente scelto di ignorare gli eventi del fine settimana, quando abbiamo assistito al lancio di missili USA su obiettivi specifici in Siria; nonostante si trattasse di un evento atteso già nel corso della scorsa settimana, si temeva un possibile crollo dei mercati che però non è avvenuto.

EUR/USD al di sotto di 1,24

I mercati continuano a dare segnali di forza e questo si è riflesso nel modo in cui l’euro è rimasto contenuto in una gamma limitata per gran parte della giornata di ieri. La coppia continua a muoversi al di sotto della regione 1,24 e al di sotto dei massimi della gamma di oscillazione, ma staremo a vedere per quanto tempo ancora questa di situazione potrà continuare. Da molte settimane l’euro è rimasto bloccato all’interno di una gamma limitata e nel breve termine è probabilmente destinato a continuare farlo. In questa fase nessun dato economico né questione geopolitica sembra influenzare questa coppia né modificare la gamma di oscillazione.

Abbiamo avuto anche i dati sulle vendite al dettaglio dagli USA usciti ieri, abbondantemente sopra le aspettative, ma ancora una volta l’impatto sul dollaro è stato limitato e questo ci induce a credere che questa gamma di oscillazione sarà confermata per del tempo ancora. Sono davvero tempi difficili per i trader di lungo termine che fanno fatica a scendere a patti con questa gamma di oscillazione e questi lenti movimenti, ma bisogna farsene una ragione nella speranza che la rottura a cui presto assisteremo sarà di dimensioni importanti.

Nel resto della giornata non sono attesi notizie e dati economici importanti da eurozona o Stati Uniti, perciò possiamo prevedere con ragionevole certezza una gamma di oscillazione limitata e un ulteriore consolidamento.