EUR/USD analisi tecnica di metà sessione per l’11 febbraio 2019

L’euro è sotto pressione per il settimo giorno su otto mentre gli investitori continuano a reagire alla prospettiva ribassista dell’economia dell’Eurozona da parte della commissione europea. All’inizio della scorsa settimana, la CE ha ridotto le sue previsioni di crescita per tutte le principali economie dell’Eurozona dalla Germania all’Italia e ha avvertito che la Brexit e il rallentamento della Cina minacciano di peggiorare ulteriormente le prospettive, secondo Bloomberg.

Alle 11:00 GMT, la coppia EUR / USD era negoziata a 1.1303, in ribasso di 0.0019 o -0.16%.

“Gran parte della perdita di crescita dell’Eurozona può essere attribuita alla diminuzione del supporto dall’ambiente esterno, tra cui una crescita del commercio globale più lenta e un’elevata incertezza riguardo alle politiche commerciali”, ha affermato la commissione.

Analisi tecnica giornaliera

Sul grafico giornaliero intermedio la tendenza principale è in ribasso. Una mossa attraverso 1.1289 segnalerà la ripresa della tendenza ribassista.

La sessione odierna è iniziata con l’Euro in ribasso da sette sessioni dal suo ultimo massimo principale. Questo lo mette nella finestra di tempo per un’inversione di prezzo minimo di chiusura. Questo modello grafico non segnalerà un cambiamento di tendenza, ma potrebbe portare ad un rally in controtendenza da 2 a 3 giorni, che potrebbe alleviare alcune delle pressioni in ribasso.

La gamma a breve termine è 1.1289-1.1514. La sua zona di ritracciamento a 1.1375-1.1402 è la nuova resistenza.

Previsione giornaliera

Con la coppia Forex all’interno della finestra di tempo per un’inversione di prezzo minimo di chiusura, oggi, il livello chiave da tenere in considerazione sarà la chiusura di venerdì a 1.1323.

Scenario ribassista

Una rottura al di sotto di 1.1323 indicherà la presenza di venditori. Se questa mossa continuasse a generare un momentum sufficientemente ribassista, allora aspettatevi che i trader rompino il minimo principale a 1.1289. Rompere questo livello potrebbe innescare un’ulteriore rottura del minimo principale del 14 dicembre a 1,1270. Questo è un potenziale punto di innesco per un’accelerazione verso il minimo principale dell’11 novembre a 1.1216.

Scenario rialzista

Rompere e sostenere un rally al di sopra di 1.1323 segnaleranno il ritorno degli acquirenti. Se questa mossa generasse un momentum sufficientemente rialzista, allora aspettatevi che il rally si estenda possibilmente verso il cluster di resistenza formato dall’angolo discendente a 1.1374 e il livello del 50% a 1.1375. Poiché la tendenza principale è in ribasso, è probabile che i venditori riemergano su un test di questa zona.