Pubblicita'
Pubblicita'

EUR/USD, analisi giornaliera, previsioni – EUR/USD viola la maniglia degli 1,16: l’IPC USA delude le aspettative

Da:
Colin First
Aggiornato: Oct 12, 2018, 07:15 UTC

La moneta comune è diventata il principale beneficiario della debolezza del dollaro in corso ed è ulteriormente sostenuta da un tono positivo nei verbali dell'ultima riunione della Banca centrale europea

EUR/USD, analisi giornaliera, previsioni – EUR/USD viola la maniglia degli 1,16: l’IPC USA delude le aspettative

La coppia EUR/USD è salita a 1,1590, ai massimi dal 3 ottobre, in vista dell’uscita dei dati dagli Stati Uniti di ieri: gli interessi speculativi si sono allontanati dal biglietto verde. Nel frattempo, le rinnovate le tensioni commerciali, altre critiche del Presidente degli Stati Uniti Trump al percorso verso una politica restrittiva della Fed e  il crollo delle azioni hanno fatto sì che la debolezza del dollaro si estendesse nelle ore di negoziazione di ieri. Nonostante il calo dei rendimenti, le borse non hanno riuscito a recuperare ulteriormente terreno, con le vendite che si sono prolungate in Asia e in Europa nelle ore di mercato di ieri. La coppia ha raggiunto il massimo intraday a 1,15992 dopo che i dati sull’IPC e i dati sulla disoccupazione negli USA hanno deluso le aspettative, spingendo la valuta comune in rialzo mentre ci spostiamo verso l’ultimo giorno lavorativo della settimana.

EURUSD grafico orario

EURO principale beneficiario della debolezza del dollaro

Nelle prime ore del mercato asiatico di oggi, la coppia ha violato la maniglia degli 1,16, raggiungendo un massimo giornaliero e mensile a 1,16103; al momento viene scambiata a 1,1606, in rialzo dello 0,11% da inizio giornata. Mentre le borse giapponesi rimangono in rosso in mattina, altri importanti mercati come India, Singapore e Cina hanno visto le loro azioni intraprendere un’azione positiva. Il dollaro USA venerdì si muove ai minimi di questo mese contro i suoi principali rivali ​​ mentre il calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA e le ulteriori perdite su Wall Street hanno inasprito gli umori del mercato. Oggi, l’indice del dollaro DXY – che viene utilizzato per valutare il valore dell’USD contro le sei principali valute – si attesta a 95, in calo rispetto al massimo mensile di 96,15 stabilito martedì.

La moneta comune è diventata il principale beneficiario della debolezza del dollaro in corso ed è ulteriormente sostenuta da un tono positivo nei verbali dell’ultima riunione della Banca centrale europea (BCE), stando ai quali la BCE si appresterebbe a normalizzare la politica monetaria ultra-accomodante quest’anno, nonostante le preoccupazioni per il rallentamento della crescita in Europa. Nel frattempo, sul fronte del bilancio italiano, i notiziari hanno riferito ieri che la Banca centrale europea non getterà all’Italia un’ancora di salvezza finché il paese continuerà a osteggiare le linee guida di bilancio dell’Eurozona indicando che le notizie sul bilancio italiano potrebbero nel prossimo futuro continuare ad essere una spina nel fianco per il mercato europeo. I livelli di supporto e resistenza previsti per la coppia sono rispettivamente a 1,1583, 1,1563, 1,1526 e 1,1611, 1,1624, 1,1676.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'