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EUR/USD analisi giornaliera, previsioni – EUR/USD scende al di sotto della maniglia 1,15 in vista dell’aggiornamento sull’IPC dagli Stati Uniti

Da:
Colin First
Aggiornato: Aug 10, 2018, 06:48 UTC

La coppia si muove intorno alla maniglia 1,1481/61 mentre gli investitori attendono un nuovo stimolo per passare oltre.

EUR/USD analisi giornaliera, previsioni – EUR/USD scende al di sotto della maniglia 1,15 in vista dell’aggiornamento sull’IPC dagli Stati Uniti

L’euro è stato molto discontinuo durante la sessione di giovedì, quando i problemi per la Brexit hanno iniziato a perseguitare il mercato europeo, ma l’EURO ha potuto riprendere il fiato nelle prime ore dei mercati asiatici, dato che i dati sull’IPP negli Stati Uniti sono stati un’enorme delusione. La coppia si muove intorno alla maniglia 1,1481/61 mentre gli investitori attendono un nuovo stimolo per passare oltre. Continuiamo a vedere un mercato molto inquieto: la coppia si è mossa all’interno di un intervallo di consolidamento più ampio che si estende da 1,15 a 1,1850. EUR/USD ha chiuso ieri a 1,1527 – la chiusura giornaliera più bassa dal 20 luglio 2017 – essendo stata respinta mercoledì dall’estremità inferiore del pennant (ex supporto divenuto resistenza). L’incapacità di riprendere il pennant in giornata, seguita dalla chiusura giornaliera ribassista di ieri, convalida la rottura del pennant della settimana scorsa e rafforza l’ipotesi di un calo al di sotto degli 1.15$. Al momento della stesura di questo articolo la coppia viene scambiata a 1,1463 in calo dello 0,57% da inizio giornata.

EUR/USD grafico orario

La coppia testa la maniglia a 1,146 in vista dell’aggiornamento sull’IPC degli Stati Uniti

I dati, in uscita alle 12:30 GMT, dovrebbero mostrare che a luglio il costo della vita – rappresentato dall’indice dei prezzi al consumo (IPC) – è aumentato dello 0,2% mese su mese. Una letura sopra le previsioni rafforzerebbe l’impostazione tecnica già al ribasso e aprirebbe le porte a un calo al di sotto di 1,15. D’altra parte, se l’IPC USA mostrerà dati inferiori alle previsioni, EUR/USD potrebbe tentare una nuova incursione alla resistenza dei pennant (estremità inferiore del pennant). Detto questo, solo una chiusura giornaliera al di sopra della media mobile a 10 giorni (MA), attualmente posizionata a 1,1603, ridurrebbe la pressione al ribasso. Ciò è dovuto al fatto che nei precedenti due giorni di trading la media mobile ha dimostrato di essere un ostacolo duro da superare.

I dati macro di ieri sono stati una delusione per il biglietto verde degli Stati Uniti poiché i dati sull’IPP statunitensi si sono fermati ben al di sotto dei livelli previsti. L’IPP mese su mese è sceso allo 0,0% (previsione dello 0,2%) dalla precedente lettura dello 0,3% mentre l’IPP Core su base mensile è sceso allo 0,1% (previsione dello 0,2%) rispetto alla precedente lettura dello 0,3%. Comunque meglio delle attese le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione degli Stati Uniti hanno aiutato il dollaro americano a rimanere stabile nel mercato generale. Gli investitori stanno aspettando i dati francesi del settore non agricolo che dovrebbero fornire una certa volatilità nella sessione europea prima dell’aggiornamento sull’IPC degli Stati Uniti più tardi nelle ore di mercato in Nord America. Il grafico a 4 ore mostra che la coppia ha rotto sotto la sua SMA a 20 giorni, accelerando il suo declino in seguito, mentre gli indicatori tecnici si dirigono in basso quasi verticalmente, con la RSI ormai vicina al terreno di ipervenduto. La prossima area di supporto si trova intorno a 1,1420 / 1,1390, mentre da una parte l’IPC USA deludente potrebbe portare la coppia a rimbalzare al livello di resistenza intorno ai livelli di 1,1515 / 1,1555.

 

 

 

 

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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