Elon Musk Rilancia: Sostituire i Pagamenti in Bitcoin su Tesla con Dogecoin!

Sebbene i pagamenti in Bitcoin non saranno più accettati da Tesla, Musk ha rettificato che la società manterrà comunque i suoi investimenti in criptovaluta, che consistono in circa 1,3 miliardi di dollari. Si ricorda che il CEO di Tesla ha sottolineato il negativo impatto ambientale dell’estrazione (mining) di Bitcoin rivelando che è stato per questo motivo la decisione di Tesla di non accettare più il pagamento in Bitcoin. Ma questo non lo ha fermato, anzi, ha rilanciato che Tesla starebbe pensando di abilitare il DOGE per le transazioni. Tesla ha già collaborato con gli sviluppatori di Dogecoin per trovare soluzioni per migliorare le transazioni, ha affermato Musk.

Altre buone notizie per Dogecoin: Coinbase vuole inserirlo nel suo Exchange!

Coinbase ha avuto uno spettacolare 2021. La società ha annunciato $ 1,80 miliardi di entrate, $ 585 milioni in più rispetto al quarto trimestre del 2020 e $ 191 milioni in più rispetto ai risultati di un anno fa. Nello stesso rapporto, Coinbase ha annunciato la sua decisione di quotare Dogecoin in un periodo di circa 6-8 settimane. La notizia è stata una boccata d’aria fresca per i trader della criptovaluta che era scesa solo negli ultimi 5 giorni.

Ciononostante, con tutte queste buone notizie bisognerà sempre vedere se Tesla implementerà effettivamente i pagamenti Dogecoin, poiché questo potrebbe essere solo un classico caso di Elon Musk che lancia capricciosamente idee per le criptovalute. Sebbene Musk non abbia riscontrato problemi (al momento) con i regolatori finanziari sui suoi commenti riguardo alle criptovalute, è stato comunque precedentemente citato in giudizio dalla Securities and Exchange Commission (SEC) per aver presumibilmente influenzato il prezzo di mercato delle azioni Tesla attraverso i commenti.

Analisi Tecno-Grafica Dogecoin

Il grafico seguente rende bene l’idea dell’euforia causata da Musk e Coinbase che ha portato ad un apprezzamento del DOGE dell’11,41%, arrivando a 0.5429 $ (al momento della scrittura).

Posizionandosi anche al di sopra dell’area di demand è naturale pensare che il prossimo target di breve termine è l’area di supply tra 0.6900/0.7400 $. Seguiranno aggiornamenti.

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