Con la stagione degli utili che entra nel vivo, Apple, Exxon e Microsoft sono al centro dell’attenzione

Chiaramente, l’attenzione si concentra sulle vendite. Dopotutto, vi è un motivo per cui i ricavi occupano la prima riga del conto economico. Apple si aspetta che, nel prossimo conto, i ricavi oscillino tra i 49 e i 51 miliardi di dollari. Un simile risultato starebbe a significare che, dallo stesso trimestre dell’anno scorso, si è registrato un incremento annuo compreso tra il 16% e il 21%.
Gli investitori devono osservare approfonditamente i fondamentali della società da una prospettiva di lungo periodo, invece di prestare troppa attenzione alle stime di Wall Street e alle reazioni del mercato. Tuttavia, si deve notare che, secondo gli analisti di Wall Street, Apple otterrà un ricavo di 51,07 miliardi di dollari. Le aspettative sono, dunque, moderatamente al di sopra del margine superiore delle prospettive elaborate dalla società.
Una buona parte di questo incremento è probabilmente dovuta alla tempistica dell’introduzione del prodotto in Cina. Nel primo fine settimana di commercializzazione, l’iPhone 6 non era disponibile, mentre l’iPhone 6s lo era. Ciò significa che le comparazioni delle vendite nel primo fine settimana devono essere prese cum grano salis.
Nella giornata del 28 settembre, Apple ha annunciato di avere venduto 13 milioni di nuovi iPhone 6s e iPhone 6s Plus nel primo fine settimana di commercializzazione. La cifra rappresenta un incremento del 30% rispetto ai 10 milioni di iPhone 6 e iPhone 6 Plus venduti nel primo fine settimana di commercializzazione dello scorso anno.
La più grande società al mondo dovrebbe essere il primo contribuente all’aumento degli utili del terzo trimestre per il settore tecnologico di S&P 500 e il secondo per S&P 500 in generale. Secondo le aspettative registrate fino alla giornata di venerdì, gli utili del settore tecnologico nel terzo trimestre dovevano registrare un incremento del 2,1%. Esclusa Apple, nel terzo trimestre gli utili del comparto tecnologia dovrebbero, invece, sperimentare un calo del 3%.
In vista dei dati di Apple, gli analisti hanno aumentato il prezzo obiettivo delle azioni Apple da 130$ a 135$, ossia il 17% in più rispetto alla quotazione di 115,53$ raggiunta dal titolo nella giornata di lunedì. Gli analisti prevedono che le vendite di iPhone abbiano raggiunto i 50 milioni di unità nell’ultimo trimestre e aggiungono che la polarizzazione sui risultati è al rialzo.
Nella giornata di martedì, Apple pubblicherà la sua previsione per la stagione degli acquisti natalizi. Gli analisti si aspettano un aumento, ma niente a che vedere con il dato fortemente positivo dello scorso anno.
Secondo i dati elaborati da Bloomberg, il trimestre delle festività natalizie dovrebbe portare le vendite di Apple a 77 miliardi di dollari e i profitti a 77 miliardi di dollari, ossia a 3,22$ per azione. Simili risultati rappresenterebbero un aumento delle vendite del 3,4%, ben lungi dal 30% registrato da Apple nell’ultima stagione di Natale.
Nel corso di questa settimana, un centinaio di società quotate in S&P 500 pubblicheranno i loro risultati — compresi colossi come Microsoft ed Exxon Mobil. Complessivamente, il calendario economico questa settimana prevede circa 500 pubblicazioni.