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Chainlink è Stata Listata sulla Piattaforma di Trading, Robinhood

Da:
Alessandro Lavarello
Aggiornato: Jun 29, 2022, 13:26 UTC

Chainlink dal listing su Robinhood ha avuto un incremento di volatilità con pump and dump.

Chainlink è Stata Listata sulla Piattaforma di Trading, Robinhood

In questo articolo:

Chainlink (LINK) è stato quotato da due giorni sulla famosa piattaforma americana di trading Robinhood, nata per dare la possibilità agli utenti di investire senza pagare commissioni, da qui il nome che si ispira al leggendario Robin Hood, che rubava ai ricchi per dare ai poveri.

Dal momento dell’annuncio del listing su Robinhood, Chainlink ha avuto un’impennata che l’ha portato, in poche ore, a crescere del 10%, per poi ritracciare, facendo così un tipico pump and dump che tanto piace ad un determinato tipo di utenza.

Con Robinhood si allarga la gamma di investitori

Chainlink è il protocollo blockchain mentre LINK è il token nativo utilizzato per il suo funzionamento, ed ha come obiettivo principale l’integrazione di flussi di “dati credibili” all’interno di blockchain che utilizzano smart contract e App.

Se ciò può sembrare di difficile comprensione per chi non mastica informatica, a livello di programmazione blockchain era ed è un problema assai sentito, sostanzialmente all’interno di un network di chain vengono inseriti dei dati esterni, sottoposti ad un controllo preventivo di affidabilità.

Grazie a questa soluzione Chainlink è stata molto apprezzata nel mondo crypto, infatti la sua crescita in passato ha raggiunto oltre il 10000%, arrivando a toccare nel Maggio’21 i 53$ di controvalore.

 Dia massimi sta perdendo l’88%

Dai massimi, al prezzo attuale di 6,35$ sta perdendo circa l’88% ed è arrivata nelle scorse settimane a toccare due volte, un minimo in area 5,33$. Questa è una vecchia area di resistenza che risaliva al periodo di Giugno’20 che ora si è trasformata in livello supportivo.

All’interno di un canale parallelo tra 6,3 e 7,2$

Nelle ultime 30 ore LINK è balzato di circa il 9% passando da un minimo di 6,70$ a un massimo intraday di $ 7,20. Da allora i prezzi sono risaliti di quasi il 10% e il token si aggira intorno a $ 6,35 dando l’impresione che debba ancora acquisire la forza per un movimento successivo.

Il prezzo è stato respinto a 7,20$ e ciò ha portato i trader a liquidare, in modo da generare il dump. La pressione di vendita ha spinto LINK verso il supporto a $ 6,30 da qui dovrebbe rimbalzare, la resistenza principale per la ripresa di un rialzo è comunque sopra i 7,5$. Invece l’eventuale violazione del supporto può portare verso i 5,30$.

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Sull'Autore

Trader privato professionista dal 2007, appassionato di materie finanziarie e borsistiche fin da adolescente, ha operato presso le sale trading di Twice Sim e poi IWBank.

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