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Cambio EUR/USD: Test di Supporto mentre l’Indice del Dollaro USA si Rafforza

Da:
Alberto Ferrante
Pubblicato: Mar 15, 2021, 08:56 UTC

Il Cambio EUR/USD sfida la soglia di supporto a 1,1925 questa mattina, mentre l'indice del dollaro statunitense si rafforza ulteriormente.

cambio euro dollaro EUR/USD

In questo articolo:

Nella fine della settimana scorsa, il cambio EUR/USD si è mosso freneticamente con alcuni crolli significativi a cui hanno fatto seguito altrettanti rimbalzi. Il Fiber aveva chiuso la sua corsa a quota 1,1953 e stamattina alle ore 9:30 si trova in calo del -0,20% a 1,1930.

L’euro ha perso quota negli ultimi giorni della settimana anche a causa delle dichiarazioni della BCE sul quantitativo di risorse assegnate al PEPP, che resta immutato nonostante il più rapido incedere degli acquisti nel prossimo trimestre.

Gli investitori non possono fare a meno di notare le numerose differenze tra l’approccio statunitense e quello europeo in termini di stimolo monetario e ciò si riflette in una maggiore diffidenza nei confronti dell’euro.

Analisi Tecnica per il cambio EUR/USD

Il cambio EUR/USD si trova stamattina molto vicino a quota 1925, il suo primo livello di supporto.

Per le prossime ore, quindi, si può ipotizzare una fase di testing di tale soglia, mentre l’indice del dollaro statunitense si mostra più solido a quota 91,77 punti, subito sopra la sua precedente fascia di resistenza a 91,75.

Se il cambio EUR/USD dovesse riuscire a infrangere il supporto a 1,1925, allora potrebbe aprire la strada a un ribasso quantomeno fino alla successiva soglia di supporto a 1,1900.

Una mossa anche sotto questo livello di supporto potrebbe invece portare il Fiber a misurarsi nuovamente con un valore critico a 1,880 che ha fornito un solido sostegno nelle scorse settimane.

Il livello di resistenza principale si trova invece a quota 1,1965, ma dopo il suo eventuale superamento il cambio EUR/USD dovrà innanzitutto dirigersi verso la media mobile esponenziale a 20 giorni a quota 1,995 prima di poter abilitare nuovi rialzi in grado di portare la moneta unica sopra quota 1,20.

Se non si riuscisse a superare l’EMA a 20 giorni, il cambio EUR/USD sarebbe più facilmente soggetto a nuovi ribassi in assenza di market movers di estremo rilievo in questi primi giorni della settimana.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

Sull'Autore

Dopo la laurea in Economia Aziendale a Catania inizia a scrivere per diverse testate, prevalentemente di cultura, tecnologia ed economia. Con stretto riferimento alla collaborazione con FX Empire, iniziata nell’Aprile del 2018, ha curato una rubrica su analisi di premarket in Europa, prima di concentrarsi su analisi tecnica di materie prime, cambi valutari e criptovalute.

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