Poco mosso il cambio EUR/USD, in attesa di alcuni market movers odierni in grado di attirare l'attenzione degli investitori.
Il Cambio EUR/USD è rimasto sotto quota 1,1950 anche per tutta la giornata di ieri, con l’euro che si è mosso tra l’EMA a 50 giorni e quello a 200 giorni.
L’andamento attuale si presenta ancora poco prevedibile, ma è evidente che il cambio non stia riuscendo a spostarsi particolarmente oltre la soglia di resistenza di 1,1950, nonostante i numerosi tentativi.
Il Fiber non ha dunque vissuto una seduta molto ricca di spunti e per la giornata di oggi possono valere in parte le previsioni fornite in precedenza, con cui si fissa una prima soglia di supporto principale a quota 1,1925, superata la quale il prezzo potrebbe portarsi verso il valore immediatamente precedente di 1,19.
Se il prezzo dovesse spingersi anche sotto questo livello, allora il Fiber potrebbe nuovamente approcciare il valore di 1,1880 e più in fondo ancora quello di 1,1850.
Per permettere all’euro di riprendere quota, occorrerebbe che il cambio sfruttasse un eventuale ribasso momentaneo del dollaro per raggiungere quantomeno quota 1,1965 e poi da lì si potrà approcciare l’EMA (media mobile esponenziale) a 20 giorni a 1,1995 ed eventualmente superare il valore di resistenza psicologica di 1,20.
La giornata di oggi prende il via per il cambio EUR/USD con l’indice ZEW per il Sentiment dell’intera Eurozona e per l’economia tedesca nello specifico.
Si conosceranno poi i dati sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale e manifatturiera statunitensi nel mese di Febbraio 2021, che possono fornire una prospettiva sull’impatto delle prime misure di stimolo e delle campagne di vaccinazione negli USA.
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Dopo la laurea in Economia Aziendale a Catania inizia a scrivere per diverse testate, prevalentemente di cultura, tecnologia ed economia. Con stretto riferimento alla collaborazione con FX Empire, iniziata nell’Aprile del 2018, ha curato una rubrica su analisi di premarket in Europa, prima di concentrarsi su analisi tecnica di materie prime, cambi valutari e criptovalute.