Cambio EUR/USD: Rimbalzo Finito e Consolidamento Sotto 1,19?

Il cambio EUR/USD si è avvicinato al livello di 1,19 nella scorsa settimana, ma ha poi nuovamente rallentato la sua corsa per stabilizzarsi a 1,1872 nella chiusura weekly.

Stamattina, alle ore 8:30, il cambio EUR/USD si trova stabile a 1,1870 e l’indice del dollaro statunitense si muove in lieve calo a 92 punti.

Previsioni settimanali sul cambio EUR/USD

Il cambio EUR/USD ha consolidato il calo delle ultime settimane per riportarsi sotto il livello di 1,19 che continua a rappresentare il principale livello di prezzo da raggiungere.

Nel complesso, il lieve rialzo che continua da venerdì ha permesso al Fiber di limitare le perdite precedenti e allontanarsi quanto più possibile dal livello critico di 1,1830 che nascondeva alle sue spalle un ampio gap tecnico.

Quest’ultimo livello rappresenta ancora il principale supporto tecnico di rilievo per il cambio EUR/USD, a cui farebbe seguito il livello di 1,1790 e poi ancora quello di 1,1750.

Invece, lo scenario bullish prevederebbe un rialzo fino al livello di 1,19 e poi ancora verso 1,1950. In questi primi giorni della settimana, un consolidamento sotto 1,19 potrebbe rappresentare l’ipotesi più verosimile, in attesa dei dati macroeconomici di maggior rilievo.

Gli appuntamenti della settimana

Per il dollaro statunitense, i principali market movers questa settimana saranno rappresentati dall’indice PMI non manifatturiero in arrivo mercoledì e dai dati ISM manifatturieri.

Come sempre, anche i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione potranno influenzare il mercato e poi ancora, sul finire della settimana, il saldo della bilancia commerciale.

Per l’euro, invece, attenzione ai dati Pmi e alle vendite al dettaglio in Germania.

Come sempre, gli occhi degli investitori resteranno puntati anche sulla diffusione delle varianti del virus, che continuano a turbare l’Europa con la seria minaccia di nuove chiusure.

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