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Bitcoin ed Ethereum Tentano la Ripresa, Binance Coin Riconquista i 300$

Da:
Alberto Ferrante
Pubblicato: May 20, 2022, 12:40 UTC

Bitcoin, Ethereum e Binance Coin, le tre crypto più capitalizzate, tentano il recupero in questi giorni. Per le prime due restano però molti dubbi sulla ripresa di breve termine.

ban criptovalute

Si sta assistendo, in queste ore, a un raffreddamento della pressione ribassista sul mercato crypto. Il colpo subito dal collasso di un progetto promettente come Terra (LUNA) continua però a far male e la maggior parte delle altcoin non stanno riuscendo a riprendere quota in maniera convincente, limitandosi a ridurre i ribassi della scorsa settimana.

Come sempre, l’indice più immediato per comprendere l’andamento dei mercati crypto è quello rappresentato, banalmente, dal prezzo del Bitcoin (BTC), che sta ondeggiando intorno al supporto/resistenza di 30.000 dollari, ancora intorno ai minimi di quest’anno.

Discorso simile per Ethereum (ETH), che ha appena recuperato i 2000 dollari, ma non pare pronto a spingersi al rialzo nell’immediato.

Binance Coin (BNB) pare invece diretto verso un recupero più o meno ampio, attualmente ben sopra i 300 dollari. Anche per la terza crypto per capitalizzazione, la strada per ritrovare i valori pre-crollo è ancora lunga.

Previsioni sul prezzo di Bitcoin ed Ethereum

Il prezzo di Bitcoin (BTC) sta tentando di mantenersi sopra i 30.000 dollari, in un contesto dominato dall’incertezza del mercato, con l’indice Fear & Greed ancora in area di “Estrema Paura”.

La resistenza principale di breve termine, per la regina delle criptovalute, è quella di 31.000 dollari, a cui farebbero seguito alcuni valori intermedi a quota 31.600 e 32.000 dollari. Rialzi più ampi testimonierebbero la ripresa di fiducia del mercato nei confronti dei progetti più capitalizzati.

Di contro, resta sempre presente il rischio di un nuovo capitombolo ai minimi di questo mese, intorno ai 26.800 dollari, toccati solo 8 giorni fa. In caso di ribasso così ampio, potrebbe entrare in gioco un supporto di 25.000 dollari, che nonostante la sua natura di livello “intermedio”, sarebbe in grado di gettare nuovamente il panico tra gli operatori di mercato.

Per quanto concerne invece Ethereum (ETH), la seconda criptovaluta più importante del mercato dovrà tentare come possibile di limitare i ribassi sotto i 2000 dollari, per mirare a raggiungere quantomeno i massimi settimanali di 2145 dollari circa.

In tal senso, la strada per il ritorno ai 3000 dollari abbandonati solo questo mese appare lunga e tortuosa, ma livelli intermedi come quelli di 2200 e 2450 dollari potranno essere ingaggiati già nel breve/medio termine.

Al ribasso, anche in questo caso, il superamento del supporto attuale potrebbe agevolare nuove svendite per riportare Ethereum intorno al recente minimo di 1800 dollari circa.

Previsioni sul prezzo di Binance Coin (BNB)

Per Binance Coin, che pure aveva vissuto alcuni giorni di forte svendita, il trend tecnico, a grafico, appare più confortante.

Superata la resistenza principale di 300 dollari, con un rialzo giornaliero del +5% al momento della scrittura, la criptovaluta potrebbe tentare di recuperare nel breve termine anche le resistenze successive a 330 e 350 dollari.

Da qui, possiamo escludere per ora l’ipotesi di un consolidamento a causa dell’effervescenza del mercato e avanzare invece l’opzione alternativa di un’estensione dei rialzi anche fino al recupero dei 400 dollari, oppure, al contrario, quella di un forte rimbalzo verso nuovi minimi.

Il range di prezzo che è possibile fissare per il breve termine va all’incirca dai 250 ai 380/400 dollari. Ribassi più ampi, sotto i 250 dollari, appaiono ancora poco plausibili, ma non per questo irrealizzabili.

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Sull'Autore

Dopo la laurea in Economia Aziendale a Catania inizia a scrivere per diverse testate, prevalentemente di cultura, tecnologia ed economia. Con stretto riferimento alla collaborazione con FX Empire, iniziata nell’Aprile del 2018, ha curato una rubrica su analisi di premarket in Europa, prima di concentrarsi su analisi tecnica di materie prime, cambi valutari e criptovalute.

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