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Azionario Italia: Brutta Chiusura Martedì per l’Indice, Occhio a Stellantis ed STM

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Federico Dalla Bona
Pubblicato: Aug 10, 2022, 10:40 UTC

Stellantis ed STM le più vendute martedì sul FtseMIB, cosa cambia?

Fondi di investimento tematici Stellantis

La sessione di martedì 9 agosto si è chiusa all’insegna della debolezza per il mercato azionario italiano, che nel corso delle ultime quattro giornate si era limitato a stabilizzarsi in uno stretto range di oscillazione in zona-massimi, senza assumere direzionalità.

L’indice FtseMIB dei 40 titoli più capitalizzati ha lasciato sul terreno in chiusura un -1.05% a quota 22488, forando al ribasso il supporto di breve periodo che era posto a 22499.

Poiché la struttura tecnica dominante di medio/lungo termine è tuttora ribassista, il cedimento di un supporto non costituisce certamente un bel segnale in ottica di prosecuzione del recupero.

Stellantis, Esaurita la Serie di Segnali Long

Fra i temi più capitalizzati, quelli che hanno deluso maggiormente martedì sono stati Stellantis ed STM. Per quanto riguarda in particolare Stellantis dobbiamo segnalare l’esaurimento di una serie consecutiva di segnali rialzisti che il titolo stava producendo dal 28 luglio. La chiusura di martedì è stata a 14.406, con una perdita giornaliera del -2.54%. Si sono formate nuove resistenze a 14.84/92 e 158.53/15.61.

E’ ancora possibile che si possano sviluppare in settimana nuovi tentativi di allungo, ma le resistenze costituiranno altrettanti probabili punti di ripartenza del ribasso. Le proiezioni fissano obiettivi a 13.57 e 13.05/13.08.

Da un punto di vista tecnico sarebbe preferibile seguire il titolo con posizioni short solo su riavvicinamenti almeno alla prima resistenza, da prezzi in ogni caso non inferiori a 14.64. Lo scenario verrebbe accantonato solo in caso di violazione della seconda resistenza, mediante una chiusura daily superiore a 15.61.

STM, Ieri la Peggiore del Listino

Ancora peggio ha fatto martedì il titolo STM, che ha chiuso a 35.420 con una perdita del -5.28%. STM arrivava da un periodo di rialzo cominciato il 5 luglio e che aveva fruttato complessivamente un +43.33% fino ai massimi di giovedì 4 scorso. Le proiezioni indicano la probabile estensione nel breve periodo della correzione già in atto.

Le resistenze aggiornate si trovano a 36.66/36.84 ed a 38.05/38.20, punti di probabile ripiegamento in caso di recuperi in corso di settimana. Ci aspettiamo una provvisoria stabilizzazione (=ripetuti cambi di tendenza) fra le resistenze e l’area dei supporti intermedi, disposti in sequenza a 34.85, 34.27/28 e 33.73/33.81.

Tale stabilizzazione sarà preparatoria ad una discesa fino a 32.34/32.46 (target ribassista) da cui in seguito attenderemo segnali prima di aggiornare lo scenario. Il segnale ribassista verrebbe annullato da una chiusura daily superiore a 38.20.

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