Avalance (AVAX) Sta Sfondando la Resistenza dei 100$: Previsioni per Aprile 2022

Il prezzo di Avalanche è finalmente riuscito a testare la soglia di resistenza di 100 dollari, che ha rappresentato per lungo tempo il principale target rialzista della criptovaluta.

Il prezzo sta tentando di sfondare questo livello psicologico, dopo un rally molto ambizioso, in linea con quelli che si possono osservare tra le criptovalute più capitalizzate, da qualche giorno a questa parte.

Nel caso di Avalanche (AVAX), il rialzo settimanale è attualmente di quasi il +17%, con un +8% giornaliero. Oggi pomeriggio alle ore 15:15, Avalanche (AVAX) viene scambiato esattamente a 99,63 dollari.

Previsioni sul prezzo di Avalanche: cosa c’è dopo i 100 dollari?

Iniziando con lo scenario rialzista, il raggiungimento della resistenza a 100 dollari rappresenterebbe, per Avalanche, il ritorno ai massimi di inizio anno, prima del crollo del 3 Gennaio 2022.

Un superamento di questo livello di prezzo potrebbe agevolmente garantire ad Avalanche lo spazio necessario per sfruttare il gap tecnico verso i 115 o 120 dollari, riportando la criptovaluta attualmente al decimo posto per market cap intorno ai massimi di fine Dicembre 2021.

Da qui, nel medio termine, prendendo come riferimento il mese di Aprile ormai alle porte, non sarebbe da escludere nemmeno un nuovo test dei massimi storici a quota 146 dollari.

In questo contesto fortemente rialzista, occorre però evidenziare la possibile presenza di una forte spinta ribassista proprio intorno al livello attuale di 100 dollari.

L’ondata di realizzi che potrebbe coinvolgere nel complesso tutte le principali criptovalute resta infatti una minaccia tangibile quando i prezzi ritornano verso i massimi di diversi mesi. In questo caso, il rischio sarebbe quello di un ampio ritracciamento in grado di annullare integralmente, o quasi, i rialzi di questi giorni.

Il rischio ritracciamento è sempre dietro l’angolo

In questo secondo scenario, il prezzo di Avalanche (AVAX) potrebbe così abbandonare il test dei 100 dollari per ritirarsi anche fino al supporto principale di 90 dollari.

Un rimbalzo più ampio potrebbe riportare Avalanche ai minimi relativi di Marzo, realizzati nella prima metà del mese, quando la criptovaluta era scivolata fino a 68 dollari.

Un calo ancor più netto appare invece poco plausibili in questo periodo, considerando anche che i supporti intermedi di 80 e 85 dollari potrebbero limitare la correzione.

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