Pubblicita'
Pubblicita'

Analisi fondamentale settimanale sul prezzo dell’oro – L’incontro tra Stati Uniti e Corea del Nord mette in secondo piano le scelte della Fed

Da:
James Hyerczyk
Aggiornato: Jun 11, 2018, 22:34 UTC

Questa settimana verranno rilasciati numerosi dati economici, tra i più significativi citiamo: il rapporto sull'inflazione di maggio il martedì, la decisione sui tassi dalla Federal Reserve di mercoledì e i dati relativi alle vendite al dettaglio di giovedì.

Analisi fondamentale settimanale sul prezzo dell’oro – L’incontro tra Stati Uniti e Corea del Nord mette in secondo piano le scelte della Fed

I future sull’oro hanno chiuso in rialzo la scorsa settimana, sostenuti principalmente da una debolezza del dollaro statunitense. Il volume scambiato è stato relativamente contenuto, gli investitori erano in attesa di una serie di eventi imminenti tra cui: il G7 durante il weekend, l’incontro in programma per il 12 giugno tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente della Corea del Nord Kim Jong-un , la Federal Reserve che renderà nota la sua decisione riguardo la politica monetaria nella giornata di mercoledì, le decisioni della Banca Centrale Europea il giovedì e la pubblicazione delle  intenzioni sulla politica monetaria della Banca del Giappone in apertura di venerdì.

I future di August Comex Gold si sono attestati a 1.302,70$, guadagnando 3,40$ con un +0.26%.

È stato rilasciato solo un importante dato economico durante la scorsa settimana, lo U.S. ISM Manufacturing PMI, ed è stato migliore del previsto con un valore di 58,6 rispetto a una stima di 57,9.

Un altro fattore che ha tenuto a freno il mercato dell’oro durante la settimana scorsa è stata la maggiore richiesta di asset a rischio elevato, l’indice di riferimento S&P 500 si è collocato a 2.779,03, in rialzo dell’1,6%, il chip blue Dow Jones industrial Average ha chiuso a 25.316,53, in rialzo del 2,8% e il NASDAQ Composite ha chiuso a 7.644,91, in rialzo dell’1,2%.

Anche la stabilità dei tassi d’interesse ha tenuto a freno il mercato dell’oro, con i rendimenti dei titoli decennali del Tesoro che si sono attestati al 2,95%, in rialzo dello 0,04%.

Questa settimana verranno rilasciati numerosi dati economici, tra i più significativi citiamo: il rapporto sull’inflazione di maggio il martedì, la decisione sui tassi dalla Federal Reserve di mercoledì e i dati relativi alle vendite al dettaglio di giovedì.

L’indice dei prezzi al consumo dovrebbe segnalarci un aumento mensile dello 0,2%. Il CPI core dovrebbe essere in aumento dello 0,1%. Si prevede che l’inflazione prodotta salga dello 0,3%, in rialzo rispetto allo 0,1% di aprile, e non sono attese modifiche riguardanti la decisione sui tassi da parte della Fed nella giornata di mercoledì, secondo la quale ci sarà un aumento del tasso di riferimento di 25 punti base.

Le vendite al dettaglio dovrebbero attestarsi allo 0,4%, in aumento dallo 0,3%. Le vendite al dettaglio core dovrebbero aumentare dello 0,3%, in linea con la crescita precedente.

I trader dell’oro hanno già digerito il rialzo dei tassi di giugno, ma permangono alcune incertezze su quelli futuri, non essendo sicuri se ce ne saranno ancora uno o due. Restano quindi alla ricerca di indizi: sulle prossime mosse della Fed sui tassi di interesse, sulle proiezioni economiche e sulla conferenza stampa.

Per quanto riguarda l’incontro di Trump con Kim Jong-un, è difficile prevedere come quest’ultimo influenzerà i prezzi dell’oro, ovviamente, se ci sarà una “pace”, diminuirà l’interesse dell’oro come bene rifugio. Tuttavia, penso che i trader dell’oro presteranno maggiore attenzione alla Fed che all’incontro tra i presidenti e, ancora una volta, la direzione dei rendimenti di titoli del Tesoro influenzerà maggiormente l’andamento e dei prezzi dell’oro.

Entra nel nostro Gruppo su Telegram

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'