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Analisi fondamentale settimanale sui prezzi dell’oro – Gli investitori in oro restano imperturbati dall’impennata del dollaro

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Aug 12, 2018, 23:21 UTC

Lo faranno o non lo faranno? Questa è la domanda. Data la situazione attuale in Turchia, che sta avendo un effetto drammatico sull'euro e sulla Russia, con il rublo crollato al suo livello più basso degli ultimi due anni, i compratori controcorrente entreranno finalmente in azione e inizieranno a trattare l'oro come un bene rifugio, o continueranno a soccombere nei confronti del più forte dollaro USA, che tiene a freno la domanda estera per il metallo prezioso dato che è un bene valutato in dollari?

Oro

I future sull’oro hanno chiuso in ribasso la scorsa settimana con un range di scambi relativamente ridotto. Lo stesso mercato è rimasto all’interno del range della settimana precedente, il che ci suggerisce un’indecisione degli investitori e un’imminente volatilità. La forza del dollaro USA ha mantenuto a freno i prezzi, mentre il metallo prezioso è stato sostenuto da un calo dei rendimenti dei Titoli di Stato statunitensi e dai disordini geopolitici in Turchia.

La scorsa settimana, il Comex gold di dicembre si è attestato a 1.219$, perdendo 4,20$ con un -0.34%.

Il dollaro è cresciuto con gli investitori che scommettevano sulle dispute commerciali di livello globale e sulla solidità dell’economia americana che avrebbe continuato a sostenere il biglietto verde.

I trader rialzisti hanno continuato a prendere il sopravvento, in uno scenario di guerra commerciale verso i mercati emergenti e sulla base che i dazi potrebbero effettivamente restringere il deficit commerciale degli Stati Uniti. Nei report economici, ci sono stati dati migliori delle attese per le richieste di occupazione negli Stati Uniti e in generale i prezzi della produzione sono in aumento, dati che hanno aiutato il dollaro a mantenere il suo trend.

Venerdì, l’indice del dollaro USA è salito al livello più alto dal 17 maggio 2017, mentre l’euro è sceso a picco contro il biglietto verde registrando il suo livello più basso da oltre un anno. Il forte calo della lira turca ha innescato una massiccia migrazione verso la sicurezza del dollaro.

Il dollaro è stato anche sostenuto dai dati di venerdì che indicavano l’aumento dello 0,2% dei prezzi al consumo core di luglio, in linea con le aspettative degli economisti, e con lo stesso valore di maggio e giugno.

Guardandola da un altro punto di vista, gli speculatori hanno ampliato al netto le loro posizioni short sull’exchange Comex, con un dato mai registrato prima, ed hanno contribuito al calo dei prezzi.

Previsioni

Lo faranno o non lo faranno? Questa è la domanda. Data la situazione attuale in Turchia, che sta avendo un effetto drammatico sull’euro e sulla Russia, con il rublo crollato al suo livello più basso degli ultimi due anni, i compratori controcorrente entreranno finalmente in azione e inizieranno a trattare l’oro come un bene rifugio, o continueranno a soccombere nei confronti del più forte dollaro USA che tiene a freno la domanda estera per il metallo prezioso dato che è un bene valutato in dollari?

Il range ristretto della settimana scorsa ci suggerisce che questi due eventi hanno contribuito a mantenere il mercato all’interno di un intervallo di trading limitato. Qualche settimana fa, quando il dollaro metteva pressione registrando il suo valore massimo pluriennale, l’oro scendeva verso il minimo degli ultimi anni. Venerdì, il dollaro ha raggiunto il livello più alto da oltre un anno e l’oro ha mantenuto la sua posizione.

Probabilmente è troppo presto per dire che l’oro stia divergendo dal suo rapporto con il dollaro, ma non è troppo presto per iniziare a prepararsi per un rally di copertura delle posizioni short, soprattutto perché c’è un numero record di posizioni short che potrebbero necessitare di tale azione.

Sebbene i fondamentali siano attualmente schierati a sfavore dell’oro, non ci vorrà molto per incoraggiare i venditori allo scoperto ad iniziare una presa di profitto. Un altro rialzo del dollaro, accompagnato da un’altra sessione piatta dell’oro, sarà un segnale che gli acquirenti stanno intervenendo per difendere il minimo, questo potrebbe essere sufficiente per alimentare il primo round delle coperture short. Un secondo round potrebbe verificarsi con una mossa verso i 1.228,60$, infine il trend verrebbe invertito se si arrivasse ai 1.244,70$.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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