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Analisi fondamentale settimanale sui prezzi del gas naturale – Temperature nella media e una produzione da costante ad alta potrebbero limitare i guadagni

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Aug 19, 2018, 15:05 UTC

Il gas naturale si avvicina rapidamente alla cosiddetta mezza stagione, i trader ribassisti contano su un forte calo della domanda e un aumento costante della produzione. Con una situazione ideale, questo scenario dovrebbe far scendere i prezzi nel breve periodo ma, affinché possa svilupparsi uno scenario ribassista, le temperature dovranno rimanere nella media o al disotto di quest’ultima e la produzione dovrà mantenersi sopra gli 80 miliardi di piedi cubi al giorno.

gas naturale

I future sul gas naturale hanno chiuso al ribasso la scorsa settimana, dopo un tentativo di raggiungere i massimi estivi di 2.995$ e 3.025$, hanno perso trazione dal rilascio del rapporto governativo che indicava un aumento dello stoccaggio nella settimana precedente più grande del previsto.

Per la settimana, i future sul gas naturale di ottobre si sono attestati a 2.935$, perdendo 14$ con un -0.47%.

L’azione dei prezzi suggerisce che i venditori allo scoperto e gli operatori stagionali stiano iniziando a vincere la battaglia contro le posizioni long. I venditori allo scoperto potrebbero esser maggiormente convinti che con i record di produzione e il ritorno di temperature nella media si possa ridurre l’attuale deficit dello stoccaggio prima dell’inizio della stagione invernale, intorno al 1° novembre. Gli acquirenti rialzisti potrebbero aggrapparsi alla speranza di un’altra ondata di caldo, delle temperature molto alte lascerebbero le scorte in una situazione precaria alla fine della stagione estiva.

L’andamento dei prezzi del giovedì e del venerdì della scorsa settimana potrebbe essere un segnale sulla direzione che si avrà questa settimana. Giovedì i prezzi si sono ritirati dopo che il rapporto governativo ha indicato un aumento dello stoccaggio settimanale più alto del previsto. Tuttavia, i prezzi hanno recuperato un po’ di terreno quando gli investitori si sono resi conto che, nonostante l’aumento dell’offerta, il deficit continua ad ampliarsi.

Ai trader rialzisti piace l’idea che le scorte dall’inizio dell’anno siano ai minimi degli ultimi otto anni. Come indicato giovedì dall’U.S. Energy Information Administration, le scorte totali per la settimana conclusasi il 10 agosto ammontano a 2387 miliardi di piedi cubi. Scorte al disotto di 687 piedi cubi rispetto ad un anno fa e 595 miliardi di piedi cubi in meno rispetto alla media quinquennale.

I trader ribassisti scommettono che una debolezza degli acquisti gli consentirà di prendere il controllo per il resto del mese, sottolineando che anche con le scorte a questo livello in questo periodo dell’anno, durante la scorsa settimana il mercato potrebbe aver ottenuto il livello più alto dal 27 giugno, inoltre, non ha mai rotto i 3$/MMBtc dal 15 giugno.

Previsioni

Il gas naturale si avvicina rapidamente alla cosiddetta mezza stagione, i trader ribassisti contano su un forte calo della domanda e un aumento costante della produzione. Con una situazione ideale, questo scenario dovrebbe far scendere i prezzi nel breve periodo ma, affinché possa svilupparsi uno scenario ribassista, le temperature dovranno rimanere nella media o al disotto di quest’ultima e la produzione dovrà mantenersi sopra gli 80 miliardi di piedi cubi al giorno.

I dati attuali di S&P Global Platts Analytics mostrano che la produzione di gas secco ha raggiunto quest’anno una media di 78,2 miliardi di piedi cubi al giorno, con 6,2 miliardi di piedi cubi in più rispetto all’anno scorso. Platts ha aggiunto che per le prossime due settimane stima una produzione di gas secco con una media di 81,7 miliardi di piedi cubi al giorno.

Se la produzione rimanesse stabile a 81,7 miliardi di piedi cubi al giorno e le temperature oscillassero intorno alla medie stagionali, allora i future sul gas naturale di ottobre potrebbero attestarsi tra i 2.865$ e i 2.838$ o anche a meno.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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