Pubblicita'
Pubblicita'

Analisi fondamentale giornaliera del prezzo del petrolio – La riduzione delle scorte annunciata dall’API spinge il prezzo del greggio in rialzo. Gli investitori attendono il rapporto dell’EIA

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Jul 12, 2017, 08:43 UTC

Nella giornata di martedì, caratterizzata da un andamento altalenante, il Wti e il Brent hanno chiuso in rialzo di circa l'1,50%. I fattori tecnici

Analisi fondamentale giornaliera del prezzo del petrolio – La riduzione delle scorte annunciata dall’API spinge il prezzo del greggio in rialzo. Gli investitori attendono il rapporto dell’EIA

Nella giornata di martedì, caratterizzata da un andamento altalenante, il Wti e il Brent hanno chiuso in rialzo di circa l’1,50%. I fattori tecnici osservati durante la sessione di lunedì hanno fornito al mercato petrolifero un’iniziale polarizzazione al rialzo, prima che i prezzi crollassero a seguito di una serie di previsioni negative sulle quotazioni

Il mancato superamento dei minimi della giornata precedente e il timore che il declino del prezzo possa provocare una riduzione della produzione degli Stati Uniti hanno contribuito a stabilizzare i prezzi. Tuttavia, il rapporto dell’American Petroleum Institute (Api), che ha mostrato un calo delle scorte di greggio superiore alle aspettative, ha innescato il netto rialzo verso la chiusura.

Il Wti con scadenza ad agosto ha raggiunto i 45,04$, aumentando di 0,64$ ossia dell’1,44%. Il Brent con scadenza a settembre ha chiuso a 47,52$, in rialzo di 0,64$ ossia dell’1,37%.

Brent Crude
Grafico giornaliero del Brent con scadenza a settembre 

Poco dopo l’apertura della sessione di martedì, i prezzi sono stati trascinati in ribasso dalle previsioni negative pubblicate da BNP Paribas, Barclays e Goldman Sachs. Quest’ultima è giunta ad affermare che il prezzo del greggio potrebbe crollare al di sotto dei 40$, qualora venisse a mancare un fattore in grado di stimolare gli acquisti. Per Goldman Sachs, questo potrebbe essere costituito da un ulteriore intervento dell’Opec o da una stabile riduzione delle scorte e del numero di pozzi petroliferi attivi negli Stati Uniti. Infine, Goldman Sachs ha dichiarato che le scorte stanno diminuendo, ma l’aumento della produzione in Libia e Nigeria costituisce un fattore di preoccupazione.

Nel corso della sessione, l’Agenzia degli Stati Uniti per l’Informazione sull’Energia (Eia) ha corretto al ribasso le sue previsioni sul prezzo del petrolio e sulla quantità di greggio che verrà estratta negli Stati Uniti durante il prossimo anno. Le aspettative di declino del prezzo peseranno sulla produzione degli Stati Uniti nel 2018.

Durante lo scorso mese, l’Eia aveva previsto che, nel 2018, la produzione degli Stati Uniti avrebbe raggiunto i 10 milioni di barili al giorno. Nella giornata d di martedì, il dato è stato corretto a 9,9 milioni di barili al giorno. Questi 100000 barili in meno sono stati sufficienti a provocare un rialzo intragiornaliero dovuto alle coperture short.

Al termine della giornata, i prezzi del petrolio sono aumentati, spinti dal rapporto dell’Api, secondo cui, durante la settimana conclusasi il 7 luglio, le scorte di greggio degli Stati Uniti sono diminuite di 8,1 milioni di barili a 495,6 milioni di barili. I trader attendevano un riduzione più modesta di 2,99 milioni di barili.

Nella stessa settimana, le scorte di benzina hanno registrato un calo di 801000 barili, che segue quello di 5,7 milioni di barili della settimana precedente. Secondo le previsioni, le scorte di benzina sarebbero, invece, dovute aumentare di 1,1 milioni di barili.

Crude Oil
Grafico giornaliero del Wti con scadenza ad agosto 

Previsioni

Nella giornata di mercoledì, il prezzo del petrolio continua a muoversi in rialzo, anticipando notizie positive da parte dell’Eia, il cui rapporto verrà pubblicato alle 14:30 GMT. Secondo i trader, il documento mostrerà un declino delle scorte di circa 3,2 milioni di barili. Una cifra superiore spingerebbe il prezzo del greggio in rialzo, mentre un risultato inferiore potrebbe condurre alla riscossione dei profitti e causare una rottura verso la chiusura.

Il Wti sta testando la zona di ritracciamento della sua ultima rottura, compresa tra i 47,32$ e i 43,65$. In caso di mossa sostenuta oltre i 45,92$, il rialzo dovrebbe continuare. Una mossa decisa al di sotto dei 45,48$ segnalerebbe, invece, il ritorno dei venditori nel mercato.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'