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Scorte in calo: il prezzo del greggio si impenna

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Oct 19, 2016, 19:06 UTC

Mercoledì i future sul petrolio greggio West Texas Intermediate salgono vertiginosamente in seguito alla diffusione dei dati governativi che indicano, per

Scorte in calo: il prezzo del greggio si impenna

Mercoledì i future sul petrolio greggio West Texas Intermediate salgono vertiginosamente in seguito alla diffusione dei dati governativi che indicano, per la sesta volta nelle ultime sette settimane, una flessione delle riserve di greggio negli Stati Uniti. Secondo i trader, dietro il prelievo di scorte ci sarebbero una contrazione dell’attività delle raffinerie e il calo delle importazioni.

I future sul petrolio greggio WTI con scadenza a dicembre si attestano a 52,13 $, in rialzo di 1,51 $ (+2,98%). I compratori hanno anche violato il recente massimo 52,16, stabilendo il massimo intraday a 52,22. Il Brent, benchmark internazionale, sale a 53,05 $, in rialzo di 1,37 $ (+2,70%).

Secondo i dati dell’agenzia di informazione sull’energia USA (EIA), nella settimana conclusasi il 14 ottobre le riserve di petrolio greggio commerciale sarebbero scese di 5,2 milioni attestandosi a 468,7 milioni di barili, a fronte di un’iniezione di 2,2 milioni liberi previsto degli analisti.

I dati sui prodotti raffinati sono invece contrastanti. Le riserve di distillato scendono infatti di 1,2 milioni di barili contro una flessione di 1,6 milioni di barili previstea, mentre quelli sulla benzina salgono di 2,5 milioni di barili, a fronte di un calo pari a 1,3 milioni di barili previsto.

Secondo i dati dell’ATM, nello stesso periodo scende anche il tasso di utilizzo delle raffinerie USA all’85%, ai minimi dall’aprile 2013. Le importazioni di petrolio commerciali scendono a 6,9 milioni di barili al giorno, ai minimi dal giugno 2015.

Rimanendo nel settore energetico, i dati segnalano un possibile calo della produzione in Cina, mentre cresce l’ottimismo in vista di un piano per limitare la produzione da parte dell’Opec.

Anche le dichiarazioni rialziste hanno contribuito a sostenere il prezzo del petrolio mercoledì: il Ministro dell’Energia saudita Khalid al-Falih ha detto che i mercati del petrolio sono alla fine di una notevole flessione, ,a i fondamenti stavano migliorando e l’offerta e la domanda si sono riequilibrate.

Il Ministro dell’energia russo Alexander Novak ha anche detto che incontrerà i sauditi questo fine settimana per discutere il coordinamento delle azioni possibili.

ORO

Mercoledì i Futures sull’Oro con scadenza a dicembre si impennano; gli investitori hanno approfittato del calo del Dollaro Statunitense, del calo dei rendimenti del Tesoro e dell’incertezza intorno alla tempistica di un rialzo dei tassi di interesse degli Stati Uniti. I trader di Fed Funds ora stanno valutando in circa una probabilità del 65 per cento che la Fed alzi i tassi entro la fine dell’anno, in calo dal 70 per cento prima che i dati sull’IPC fossero pubblicati martedì.

Dati economici degli Stati Uniti

Inizia Stati Uniti di alloggiamento sono caduto 9 per cento il mese scorso, ma permessi di costruzione saltato 6,3 per cento. richieste di mutuo è anche aumentato dello 0,6 per cento la scorsa settimana con gli acquirenti apparentemente turbata da tassi ipotecari più elevati.
Più tardi oggi, la Fed pubblicherà il Beige Book alle 18:00 GMT. Fra i discorsi attesi ci sono quelli presidente della Fed di Dallas Fed Robert Kaplan Presidente della Fed di New York William Dudley. In giornata anche l’ultimo dibattito presidenziale tra Clinton e Trump. Clinton attualmente è al comando in diversi sondaggi.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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