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L’andamento delle valute asiatiche riflette il crescente consenso sull’innalzamento dei tassi da parte della Fed

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Aug 31, 2016, 15:36 UTC

Nella giornata di mercoledì, la sessione asiatica è stata distinta da un andamento ambivalente, sebbene il tono generale abbia favorito la polarizzazione

L’andamento delle valute asiatiche riflette il crescente consenso sull’innalzamento dei tassi da parte della Fed

Nella giornata di mercoledì, la sessione asiatica è stata distinta da un andamento ambivalente, sebbene il tono generale abbia favorito la polarizzazione al rialzo del dollaro sulla maggior parte delle altre valute. Il dollaro continua a essere sostenuto dai toni da falco utilizzati dai membri della Fed nelle loro dichiarazioni rilasciate nella giornata di venerdì e dai dati positivi sull’economia degli Stati Uniti, pubblicati durante la sessione di martedì. Sia le affermazioni dei membri della Fed sia le letture rafforzano le aspettative favorevoli a un innalzamento dei tassi da parte della banca centrale degli Stati Uniti nel breve periodo.

30-Minute US Dollar Index

Dopo aver toccato il massimo dal 9 agosto nella giornata di martedì, i contratti future sull’indice del dollaro con scadenza a settembre si sono mossi in rialzo di 0,009 punti, ossia dello 0,1%, raggiungendo quota 96,05. Nella giornata di martedì, l’indice è stato spinto dall’annuncio del Conference Board, secondo cui, nel mese di agosto, la fiducia dei consumatori è salita al massimo in quasi un anno. Il miglioramento dell’economia è, inoltre, segnalato dai dati sul settore immobiliare degli Stati Uniti.

In generale, l’indice continua a muoversi in rialzo per effetto delle dichiarazioni della presidente della Fed, Janet Yellen, e del suo vice, Stanley Fischer. Entrambi hanno contribuito a rafforzare le aspettative favorevoli a un innalzamento dei tassi prima della fine dell’anno.

Poiché la prossima manovra restrittiva dipenderà dai dati, i trader hanno concentrato l’attenzione sul rapporto sulle buste paga dei settori non agricoli degli Stati Uniti per il mese di agosto, che verrà pubblicato nella giornata di venerdì. Durante la sessione di mercoledì, gli investitori avranno la possibilità di misurare l’andamento dell’economia grazie alla pubblicazione del rapporto di Adp sulla crescita dell’occupazione nel settore privato. I trader studieranno, poi, l’indice dei direttori degli acquisti di Chicago in cerca di indicazioni sulla forza dell’economia statunitense.

30-Minute USDJPY

La coppia USD/JPY ha raggiunto quota 103,234, in rialzo di 0,284 punti ossia dello 0,27%. La mossa è stata provocata dal miglioramento dell’economia degli Stati Uniti e da nuove dichiarazioni delle autorità giapponesi. Nella giornata di martedì, il capo di gabinetto Yoshide Suga ha detto alla Reuters che il governo risponderà “in modo appropriato” all’indesiderato apprezzamento dello yen.

30-Minute AUDUSD

Nella giornata di mercoledì, la coppia AUD/USD è stata sotto pressione, chiudendo a quota 0,7502, in ribasso di 0,0006 punti ossia dello 0,08%. Volume e volatilità sono stati inferiori alla media, ma i venditori hanno spinto il dollaro australiano in ribasso in risposta alle crescenti aspettative favorevoli all’innalzamento dei tassi da parte della Fed.

Inoltre, i trader stanno liquidando le posizioni in vista del rapporto sulle buste paga dei settori non agricoli degli Stati Uniti, che verrà pubblicato nella giornata di venerdì. Nell’attesa, gli investitori australiani potranno reagire agli ultimi dati sulle vendite al dettaglio e al rapporto sul settore manifatturiero in Cina, che verrà pubblicato nella giornata di giovedì.

Nelle prime ore di oggi, i dati sul credito al settore privato per il mese di luglio hanno registrato lo 0,4%, coerentemente con le aspettative. Inoltre, l’assistente governatore della Reserve Bank of Australia, Guy Debelle, ha dichiarato che il mercato valutario soffre “di una mancanza di fiducia nel suo funzionamento”, prima di dedicare un discorso all’importanza del Codice globale dei principi della Banca dei Regolamenti Internazionali.

Nella giornata di mercoledì, il dollaro neozelandese ha chiuso in rialzo, recuperando le perdite subite durante la precedente sessione a causa delle massicce vendute. La coppia NZD/USD ha chiuso a quota 0,7251, guadagnando 0,0033 punti ossia lo 0,46%.

Nelle prime ore di mercoledì, l’indagine di Anz per il mese di agosto ha rilevato che il 15,5% delle imprese è ottimista circa il prossimo anno. Il dato è lievemente inferiore a quello di luglio. Tuttavia, le aziende sono un poco più sicure di sé, con circa il 34% che attende un miglioramento a fronte del 31,4% di luglio. I settori edilizio e dei servizi sono quelli che registrano la fiducia più elevata.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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