Oro Analisi fondamentale per il 29 luglio, Previsioni

Dopo la dichiarazione del Fomc, l’oro si è mosso in rialzo guadagnando, nella sola giornata odierna, oltre 16 dollari per essere negoziato a quota 1350,85. Non essendo prevista la pubblicazione di dati economici di rilievo, l’attenzione dei mercati si è concentrata sulle elezioni negli Stati Uniti. L’apprezzamento dell’oro è stato provocato dall’annuncio della Fed, secondo cui il rialzo dei tassi di interesse sarà una mossa che verrà giocata più avanti nel corso dell’anno.

L’incertezza derivante del percorso che avrebbe potuto seguire l’andamento dei tassi di interesse ha tenuto l’oro in una posizione quasi ferma, dopo l’incredibile impennata sperimentata dopo la decisione, a dir poco scioccante, della Gran Bretagna di recedere dall’Unione Europea. Inoltre, il fatto che la Fed non sia stata più esplicita sul quando i tassi potrebbero venire aumentati ha fatto sì che l’oro toccasse nuovamente i massimi delle ultime due settimane.

Nella sua dichiarazione, la Federal Reserve, ha anche affermato che i rischi di breve periodo nelle previsioni sull’andamento dell’economia americana sono diminuiti e ciò potrebbe portare a una politica monetaria più aggressiva nel corso dell’anno. Ad ogni modo, non vi è stata alcuna indicazione sul se i tassi di interesse verranno alzati durante il prossimo incontro previsto a settembre

L’oro è un bene molto sensibile al rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti. Tale evento potrebbe, infatti, far salire il costo opportunità di detenere beni a zero rendimento, come i lingotti, facendo contestualmente muovere in rialzo il dollaro, valuta di denominazione dell’oro.

Inizialmente, la dichiarazione dell’Fomc, che non ha mostrato mutamenti nell’andamento dei tassi di interesse, non sembrava aver toccato in modo particolare il mercato dell’oro e dell’argento. Entrambe le piazze hanno poi cominciato la loro corsa al rialzo quando i trader e gli investitori hanno realizzato che la dichiarazione non conteneva alcun elemento interventista sulla politica monetaria e, dunque, è diventato chiaro che si sarebbe tenuto un atteggiamento più morbido. Nella dichiarazione del Fomc, si legge, inoltre, che i tassi di interesse verranno rialzati ad un ritmo piuttosto lento anche se l’economia degli Stati Uniti ha virato in positivo.

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Venerdì, 29 luglio 2016