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Oro Analisi Fondamentale per il 25 Ottobre 2016 Previsioni

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Oct 25, 2016, 06:39 UTC

Lunedì l’oro vive una giornata di forte volatilità uscendo dalla recente gamma di oscillazione; gli investitori hanno infatti reagito alle forti

Oro Analisi Fondamentale per il 25 Ottobre 2016 Previsioni

Lunedì l’oro vive una giornata di forte volatilità uscendo dalla recente gamma di oscillazione; gli investitori hanno infatti reagito alle forti oscillazioni su ambo i versanti del dollaro USA, al forte calo del prezzo del petrolio e all’imponente rally delle borse USA. Per fare trading su questo mercato in questo momento è fondamentale farsi un’idea su cosa in questa fase influenzi il mercato dell’oro in misura maggiore.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre chiudono a 1263,70 $, in ribasso di 4,00 $ (-0,32%).

PREVISIONI

L’azione di prezzo delle ultime due settimane suggerisce che gli investitori hanno già scontato sul prezzo di mercato un aumento dei tassi nel mese di dicembre, ma l’azione di prezzo del dollaro USA lascia intendere invece il contrario.

Fintanto che il dollaro continuerà a salire, il prezzo dell’oro probabilmente rimarrà contenuto, ma se la moneta statunitense dovesse cedere terreno il metallo prezioso potrebbe rompere in rialzo superando il massimo della scorsa settimana a 1275,90 $.

Se il dollaro subirà un’accelerazione rialzista, l’oro potrebbe iniziare ad avvertirne la pressione scendendo al di sotto di 1259,60 $, con probabile obiettivo successivo su 1243,20 $.

Anche il rialzo delle azioni dovrebbe continuare a esercitare una pressione sul prezzo dell’oro, o quantomeno limitare eventuali rally. Un eventuale crollo sui mercati azionari – o comunque un orientamento ribassista -potrebbe favorire invece un rialzo sul mercato dell’oro.

In base all’azione di prezzo d’inizio settimana, i trader dell’oro sembrerebbero soddisfatti con un prezzo all’interno della gamma di oscillazione fra 1243,20 $ e 1275,90 $. Potrebbero essere in attesa del rapporto preliminare sul Pil in uscita venerdì, dal quale potrebbero scaturire dei dati capaci di influenzare le probabilità di un innalzamento dei tassi da parte della Fed fino a superare l’80%, a fronte dell’attuale 70%-74%.

Devo dire che, proprio come Goldman Sachs, nel breve termine sono neutrale riguardo l’oro. Non si sta comportando come dovrebbe in relazione alla performance del dollaro. Posso identificare il pattern grafico e i punti di rottura (1275,90 $ in rialzo e 1243,20 $ a ribasso) ma non è chiaro quale possa essere il fattore scatenante della prossima ondata di volatilità.

Sappiamo che un rafforzamento del dollaro dovrebbe esercitare una pressione sul prezzo dell’oro, ma in questo momento non sappiamo in che misura la valuta Usa debba salire prima che i venditori tornino sul mercato. A quanto pare è più probabile che una rottura del dollaro provochi un rally sul mercato dell’oro che un rally del dollaro inneschi una rottura ribassista sul mercato del prezioso.

Se proprio senti il bisogno di fare trading sul mercato dell’oro, allora usa il prezzo 1259,60 $ come pivot e rimani in attesa del ritorno della volatilità.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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