Gas Naturale Analisi Fondamentale per il 23 Settembre 2016 Previsioni

Analisi e suggerimenti:

Dopo un’ondata di coperture short che a inizio settimana ha spinto in netto rialzo i future sul gas naturale con scadenza a novembre, giovedì gli speculatori hanno rotto in netto ribasso chiudendo a 3,061 $, giù di 0,071 $ (-2,267%); la rottura è stata favorita da un rapporto settimanale sulle scorte superiore alle aspettative.

I contratti future sul gas naturale a prossima scadenza hanno reagito al rapporto dell’agenzia di informazione sull’energia USA (EIA) che, in riferimento alla settimana conclusasi il 16 settembre, segnala un incremento di scorte pari a 52 miliardi di piedi cubi – a fronte di un incremento pari a 51 miliardi di piedi cubi previsto dai trader.

La EIA segnala inoltre un incremento delle riserve per un totale di 3551 miliardi di piedi cubi, in rialzo di 140 miliardi rispetto allo scorso anno e 268 miliardi sopra la media degli ultimi cinque anni.

Dietro l’ondata di vendite troviamo anche fattori tecnici: a partire da giovedì, infatti, il mercato si trova in condizioni di ipercomprato. Il rapporto ha dato l’opportunità agli investitori di effettuare le prese di beneficio dopo l’impennata di quasi il 25% dal 15 settembre.

Alla luce di un pattern grafico tecnico e delle condizioni di ipercomprato, le previsioni di breve termine sono ribassiste. Guardando i fondamentali, comunque, il mercato potrebbe aver voltato pagina rispetto alla lunga stagione dei prelievi estivi. I trader non temono più un eventuale esaurimento della capacità di stoccaggio e, in base all’azione di prezzo, sembrano soddisfatti della flessione di scorte dovuta a un’estate estremamente calda che ha creato una forte domanda da parte degli impianti di produzione di energia elettrica.
L’azione di prezzo di giovedì indica che, agli attuali livelli di prezzo, gli investitori potrebbero non essere interessati all’acquisto in scia a un rialzo, privilegiando invece operazioni su eventuali pullback come punto di ingresso per maggiori opportunità di profitto. L’eventuale superamento di 3,052 confermerebbe uno scenario ribassista tale da portare a una rottura nella zona 2,984 $-2,941 $.
I trader prevedono che nel breve termine registreremo un incremento di scorte inferiore alla media, probabilmente a causa dei tagli alla produzione da parte delle società del settore. Ciò si va a sommare al normale utilizzo che potrebbe a creare i presupposti per dei livelli di scorte relativamente bassi a inizio inverno. L’arrivo anticipato dell’inverno, o un freddo particolarmente persistente, creerebbe quindi uno scenario rialzista.
In base al momentum in chiusura di sessione, prevediamo per venerdì a inizio giornata una pressione ribassista che in ogni caso porterà all’ingresso di nuovi compratori solamente con la rottura all’interno di 2,984-2,941, zona strategica per l’apertura di una posizione.

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