Gas Naturale Analisi Fondamentale per il 28 Settembre 2016 Previsioni

Analisi e suggerimenti:

Dopo l’imponente rally di lunedì, i future sul gas naturale non riescono ad estendere il movimento al rialzo perché gli investitori reagiscono alla debolezza del mercato del petrolio. I future con scadenza a novembre chiudono la sessione a $ 3,050, in ribasso di $ 0,005 (-0,16%). Nonostante una breve pausa, i trader percepiscono ancora un tono rialzista in questo mercato.

Ciò avviene abitualmente nella cosiddetta stagione di passaggio, che va dalla fine dell’estate all’inizio dell’inverno -sostanzialmente dal 1 ottobre al 1 dicembre. La domanda è generalmente bassa e gli incrementi alle scorte iniziano ad assottigliarsi.

Come ho detto in precedenza, il tono generale sul mercato del gas naturale è rialzista. I recenti dati segnalano la copertura di un vasto numero di posizioni short, eliminando un ostacolo importante che ha tenuto sotto pressione i prezzi interrompendo i principali rally. Ciò che gli investitori devono fare in questo momento è costruire una solida base di supporto e farsi aiutare dalle condizioni metereologiche: dovrebbe bastare ad alimentare un rally di dimensioni significative prima della fine dell’anno. In questo momento i fondamentali sembrano offrire supporto ma il momento non è quello giusto.

Sebbene gli investitori rialzisti di lungo termine rivolgano lo sguardo alle nuove previsioni che indicano un inverno più freddo della media, i trader di breve termine rimangono concentrati sul persistente caldo sulle aree principali degli Stati Uniti. In questo momento le previsioni meteo indicano un ulteriore aumento delle temperature e della domanda di energia elettrica per tutta la fine del mese di settembre.

Si tratta di una buona notizia perché il caldo di fine stagione sta contribuendo a ridurre in parte dell’eccesso di offerta che mantiene i prezzi bassi. Per un investitore di lungo termine, si tratta di uno sviluppo rialzista perché significa probabilmente che la stagione della domanda per il riscaldamento inizierà con livelli di scorte relativamente bassi, ma ancora il 4% sopra i livelli dello scorso anno e il 7,5% sopra la media degli ultimi cinque anni.
La domanda di energia elettrica potrebbe aver raggiunto un picco con l’inizio dell’autunno, ma i trader prevedono ancora in questo periodo dell’anno una domanda superiore alla media. Combinando questo con la previsione di incrementi al di sotto della media, prevediamo per le prossime settimane un rafforzamento dell’azione di prezzo.
Continuo a credere che, nonostante il debole rialzo, per attirare gli acquisti da parte dei fondi speculativi il mercato debba raggiungere una zona di valore come 2,984-2,941. Dopo essere rimasti scottati in passato inseguendo il mercato in rialzo, ritengo che i più importanti gestori di fondi preferiranno acquistare sui picchi in ribasso piuttosto che sui rally. Questa zona di prezzo rappresenta la migliore area da cui lanciare una campagna di acquisto.