EUR/USD Analisi Fondamentale Previsioni per il 26 Novembre 2015

Analisi e suggerimenti:
Ora che i trader si preparano per le vacanze negli USA, la coppia EUR/USD lascia sul terreno 57 punti raggiungendo quota 1,0586; intanto incomincia il conto alla rovescia in vista della riunione di dicembre della BCE, dalla quale ci si aspettano misure di stimolo. Secondo quanto riportato mercoledì da Reuters, gli esponenti della Banca Centrale Europea starebbero prendendo in considerazione un ampliamento del programma di acquisto titoli e l’adozione di una sanzione a due livelli per le banche che desiderano depositare contanti presso la BCE. Le misure ipotizzate includono, secondo Reuters (che si rifà a fonti anonime interne alla BCE), l’acquisto di titoli obbligazionari regionari e persino l’acquisto di crediti a rischio di insoluto.

Mercoledì il presidente del Consiglio Direttivo dell’Unione Europea ha affermato che il sistema di libera circolazione di Schengen è sotto minaccia e ha avvertito che qualora dovesse cadere, potrebbe portarsi via con sé anche la valuta comune. In un discorso tenutosi a Strasburgo di fronte al Parlamento europeo riguardo i recenti attentati terroristici di Parigi, il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker ha riconosciuto che “il sistema di Schengen è per certi versi in stato comatoso”.

“Se lo spirito di Schengen dovesse lasciarci… Perderemmo qualcosa di più dell’accordo di Schengen. Se Schengen dovesse fallire la valuta comune non avrebbe più senso” ha detto Juncker. “Dovete sapere che Schengen non è un concetto neutrale, non è un qualcosa di banale. È uno dei pilastri su cui poggia la costruzione dell’Europa”.

Trovandosi ad affrontare il più imponente flusso migratorio dal dopoguerra e alla luce dei recenti attentati terroristici di Parigi, una serie di paesi, fra le quali anche la Germania e la Francia, hanno aumentato i controlli alla frontiera. Alcuni Stati membri stanno anche prendendo in considerazione l’ipotesi di una revisione delle regole di Schengen per incrementare i controlli sui confini esterni e per modificare il modo in cui il trattato per la libera circolazione si applica ai richiedenti asilo.

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Dati economici di oggi

 

Mercoledì, 26 novembre 2015

 

Calendario delle aste dei titoli di Stato

Data Ora Paese

25 novembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato del valore di 4 miliardi di corone svedesi con tasso di interesse dell’1% e scadenza a novembre 2026

25 novembre 11:10 Italia Asta CTZ/BTPei

25 novembre 11:30 Germania Asta Bund del valore di 3 miliardi di euro con tasso di interesse dell’1,0% e scadenza ad agosto 2025

25 novembre 17:30 Stati Uniti Asta FRN a 2 anni del valore di 35 miliardi di dollari

25 novembre 19:00 Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 7 anni del valore di 29 miliardi di dollari

26 novembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato del valore di 5 miliardi di corone svedesi con tasso di interesse dell’1% e scadenza a novembre 2026

27  novembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato con tasso di interesse dell’ 1,5% e scadenza a novembre 2023; asta di titoli di stato con tasso di interesse dell’1% e scadenza a novembre 2026

27 novembre 11:10 Italia Asta BTP

27 novembre Non disponibile Spagna Pubblicazione dei dettagli dell’asta del 3 dicembre

30 novembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato

1 dicembre 11:30 Gran Bretagna Asta Gilt con tasso di interesse dell’1,5% e scadenza nel 2021

2 dicembre 16:30 Svezia Pubblicazione dei dettagli dell’asta di titoli di Stato dell’11 dicembre

3 dicembre 10:30 Spagna Asta di titoli di Stato

3 dicembre 10:50 Francia Asta OAT

3 dicembre  11:03 Svezia Asta di titoli di Stato I/L

4 dicembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato I/L