EUR/USD Analisi Fondamentale per il 30 Settembre 2016 Previsioni

È stato il giorno della coppia EUR/GBP più che di EUR/USD. Molti trader non hanno compreso i movimenti dell’euro; per farlo, in realtà, bisognava capire cosa si celasse dietro a tali movimenti. La valuta europea, infatti, non era influenzata da nulla che stesse avvenendo nell’area euro o negli Stati Uniti, quanto dei flussi di fine mese associati a EUR/GBP.

Il Regno Unito, in qualità di membro della UE, deve pagare più di 1 miliardo di sterline al mese. Ciò avviene ogni fine mese, sia in un unico giorno che in due o tre giorni, a seconda della liquidità e della volatilità del mercato; è questo ad aver guidato ieri l’euro, con forti acquisti della valuta europea e vendite di sterline; esauritasi la liquidità, l’euro è stata spinta in ribasso mentre le sterline in rialzo, per poi ricominciare da capo.

La coppia EUR/USD ha tentato un rialzo raggiungendo un massimo sulla resistenza di 1,1250, per essere prontamente respinta indietro nel corso della sessione USA, dalle preoccupanti notizie riguardo la Deutsche Bank. Sui mercati, spaventati, è tornato a prevalere un clima di avversione al rischio che generalmente rafforza l’USD; questo è quanto è avvenuto nel corso della sessione statunitense. La coppia è scesa in prossimità dell’estremità inferiore della gamma di oscillazione a 1,1200 per stabilizzarsi in quest’area, attestandosi a 1,1209 nel momento in cui scrivo. In giornata la coppia dovrebbe rimanere all’interno della gamma 1,1180-1,1250, con l’euro spinta avanti e indietro su ambo i versanti dai flussi di fine mese. I trader devono anche prestare attenzione alle notizie a proposito della Deutsche Bank che potrebbero intimorire i mercati, come hanno fatto ieri, ma rimarranno al sicuro fintanto che si manterranno all’interno della gamma di oscillazione.

Oggi non sono attesi dati economici importanti dalla regione dell’euro.