Analisi e suggerimenti: In vista dei dati sulle vendite al dettaglio negli USA, la coppia EUR/USD lascia sul terreno 38 punti scivolando a 1,1285. Il
In vista dei dati sulle vendite al dettaglio negli USA, la coppia EUR/USD lascia sul terreno 38 punti scivolando a 1,1285. Il rapporto sul Pil dell’eurozona è in linea con le aspettative; delude invece la produzione industriale. Il dato sul prodotto interno lordo annuo in Germania è debole e quello sull’inflazione in linea con le previsioni, fermo però a -0,8%. Secondo i dati pubblicati venerdì, alla fine dello scorso anno, nonostante il calo delle esportazioni e le difficoltà dovute al rallentamento dell’economia globale, il consumo interno ha permesso all’economia tedesca di confermare la crescita economica, stabile seppure modesta.
Secondo i dati dell’ufficio statistico tedesco, nel quarto trimestre il prodotto interno lordo tedesco sarebbe cresciuto a un tasso trimestrale dello 0,3%, lo stesso del trimestre precedente e in linea con le previsioni degli economisti. Venerdì il rapporto dalla Germania ha dato il via a una serie di dati sul prodotto interno lordo di diversi paesi dell’eurozona. Alcuni economisti temono che economia dell’eurozona possa aver già perso slancio alla fine dello scorso anno: il deterioramento delle prospettive di crescita economica globale gettano un’ombra di dubbio sulla crescita futura.
Secondo i dati dell’ufficio statistico tedesco, negli ultimi tre mesi del 2015 la bilancia commerciale avrebbe pesato sulla crescita: in calo infatti le esportazioni di beni rispetto al terzo trimestre, a segnalare che le aziende hanno pagato le conseguenze della debole domanda da Cina, Russia e da altre grandi economie in via di sviluppo.
Alla fine dello scorso anno, comunque, è stato il consumo interno a sostenere la più grande economia europea. La spesa delle famiglie ha registrato un ulteriore incremento, sebbene lieve, alla luce di un mercato del lavoro in ripresa e di salari in crescita, mentre il calo dei prezzi di energia e combustibili ha contribuito ad aumentare il reddito disponibile. La spesa pubblica è aumentata in maniera significativa, ora che il governo sembra in difficoltà nel fornire accoglienza a un flusso record di immigrati.
Nel quarto trimestre, il Pil in Germania è cresciuto dello 0,3% rispetto al trimestre precedente, un dato in linea con le aspettative. Anno su anno, l’economia è cresciuta dell’1,3%, mentre viene confermata una crescita dell’1,7% nel 2015.
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Dati economici di oggi
Valuta | Evento | Attuale | Previsto | Precedente | |||
Cina – Capondanno lunare | |||||||
AUD | Discorso del governatore della RBA Stevens | ||||||
AUD | Mutui per la casa (m/m) (dicembre) | 2,6% | 3,0% | 1,9% | |||
EUR | Germania – IPC (m/m) (gennaio) | -0,8% | -0,8% | -0,8% | |||
EUR | Germania – PIL (t/t) (T4) | 0,3% | 0,3% | 0,3% | |||
EUR | Germania – PIL (a/a) (T4) | 2,1% | 2,3% | 1,7% | |||
EUR | Incontro dei ministri delle finanze europei | ||||||
EUR | PIL (a/a) (T4) | 1,5% | 1,5% | 1,6% | |||
EUR | PIL (t/t) (T4) | 0,3% | 0,3% | 0,3% | |||
EUR | Produzione industriale (m/m) (dicembre) | -1,0% | 0,3% | -0,5% | |||
USD | Vendite al dettaglio core (m/m) (gennaio) | 0,1% | -0,1% | ||||
USD | Indice dei prezzi alle esportazioni (m/m) (gennaio) | -0,9% | -1,1% | ||||
USD | Indice dei prezzi alle importazioni (m/m) (gennaio) | -1,4% | -1,2% | ||||
USD | Vendite al dettaglio (m/m) (gennaio) | 0,1% | -0,1% |
Prossimi eventi economici da monitorare
Valuta | Evento | Attuale | Previsto | Precedente | |||
Stati Uniti – Presidents’ Day | |||||||
Canada – Family Day | |||||||
JPY | PIL (t/t) (T4) | -0,3% | 0,3% | ||||
JPY | PIL (a/a) (T4) | -1,2% | 1,0% | ||||
CNY | Esportazioni (a/a) (gennaio) | -1,9% | -1,4% | ||||
CNY | Importazioni (a/a) (gennaio) | -0,8% | -7,6% | ||||
CNY | Bilancia commerciale (gennaio) | 58,85miliardi | 60,09miliardi | ||||
JPY | Produzione industriale (m/m) (dicembre) | -1,4% | |||||
EUR | Bilancia commerciale (dicembre) | 23.6miliardi |
Calendario delle aste di titoli di Stato
Data Ora Paese
15 febbraio 13:00 Norvegia Dettagli dell’asta sui titoli di Stato del 17 febbraio
17 febbraio 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato
17 febbraio 11:05 Norvegia Asta di titoli di Stato
17 febbraio 11:30 Germania Asta Bund del valore di 5 miliardi di euro con tasso di interesse dello 0,5% e scadenza a febbraio 2026
17 febbraio 11:30 Regno Unito Asta New Gilt con scadenza a luglio 2026
18 febbraio 10:30 Spagna Asta di titoli di Stato
18 febbraio 11:50 Francia Asta di titoli di Stato
18 febbraio 17:20 Svezia Pubblicazione dei dettagli dell’asta I/L del 25 febbraio
19 febbraio 19 11:10 Italia Pubblicazione dei dettagli dell’asta BTP€i/Zero-coupon